Ravenna, il 30 agosto il «Mausoleo sonoro»
Un evento imperdibile, quello che si terrà venerdì 30 agosto (ore 21) in uno dei più iconici monumenti ravennati -il Mausoleo di Teodorico- ovvero nella costruzione funeraria simbolo dell’impegno del sovrano a mantenere un equilibrio politico, religioso e culturale tra Romani e Goti, realizzata per volontà del sovrano dell’Italia e re degli Ostrogoti.
Teodorico, guerriero e pacificatore, sovrano illuminato e tollerante, ha lasciato un'impronta duratura nella storia europea, unendo culture diverse e favorendo lo sviluppo della cultura e dell’arte. Sotto il suo regno, Ravenna divenne il centro di un vasto impero, fungendo da ponte tra Oriente e Occidente.
Nel giorno della morte del re goto, avvenuta il 30 agosto del 526, i Musei nazionali con l’Associazione Mariani e grazie al sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna, rendono omaggio alla sua figura e al suo celebre Mausoleo, con un concerto che avrà il sapore di un viaggio musicale che ne celebrerà la vita, le conquiste e il lascito culturale. Esplorando temi di guerra e pace, conquista e coesistenza, il programma abbraccerà la dimensione occidentale, le connessioni con il mondo orientale e le tradizioni che hanno arricchito il suo regno.
Le musiche della serata saranno tratte dal repertorio musicale medievale e verranno eseguite su strumenti musicali storici. A immergere il pubblico dentro la fascinosa dimensione della musica del Medioevo e del Rinascimento sarà La Pifarescha, uno dei principali ensemble presenti nel panorama internazionale della musica antica per fiati, nato come formazione di alta cappella, organico strumentale di fiati e percussioni diffuso con il nome di Piffari in tutta l’Europa del Medioevo e Rinascimento.
I componenti del gruppo, Marco Ferrari, Stefano Vezzani, Mauro Morini, David Yacus, Gabriele Miracle, Fabio Tricomi, Michele Santi, Bruno Bocci, nella loro performance, utilizzeranno un ampio strumentario che include bombarde, flauti, cornamusa, zurna, ney, kaval, flauto da tamburo,tromboni, buisine, tromba da tirarsi, tamburo militare, tamburello, cimbali, triangolo, castagnette, tapan, naqqarat, riqq, salterio, viella, marranzano, tombak, davul, tamburino, tromba naturale.
Le musiche saranno di Mesomedes di Creta, Paolino d'Aquileia, J. Martini, J. Desprez, A. Caprioli, L. Senfl, Anonimi XV e XVI sec, M.von Hessen, F. Bendusi, P. Phalèse, G. Fantini, Kodex Cajoni.
Il concerto rientra tra le iniziative della “Settimana di Teodorico” promossa dai Musei nazionali di Ravenna e giunta quest’anno alla quarta edizione.