Ravenna, falso made in Italy: sequestrato al porto carico di 2500 calzature
Nei giorni scorsi, i Finanzieri ravennati ed i funzionari dell’Agenzia delle Dogane hanno proceduto al controllo di un container proveniente dall’Albania dichiarato contenere calzature da lavoro antinfortunistiche apparentemente prodotte in Italia.Le scarpe erano state interamente realizzate ed assemblate in Albania e riportavano falsamente la dicitura “100% Made in Italy”.Il carico, costituito da oltre 2.500 scarpe è stato sequestrato, ed una albanese, legale rappresentante della ditta pugliese che stava importando il falso made in Italy, è stata denunciata all'autorità giudiziaria di Ravenna.Chi abusa della dicitura “Made in Italy”, impossessandosi illegittimamente del know how delle vere aziende italiane, affermate a livello internazionale per capacità innovativa, tecnologia e tradizione, inganna i compratori e compromette la fiducia e la libertà di scelta dei consumatori. Un vero e proprio danno per la produzione nazionale, in grado di pregiudicare le imprese italiane che, nel rispetto della legalità, garantiscono quegli standard qualitativi.