Ravenna, arrivano i «Bronson Trials» con otto band italiane in due serate

Romagna | 24 Ottobre 2024 Cultura
ravenna-arrivano-i-bronson-trials-con-otto-band-italiane-in-due-serate
Ecco la lista dei nomi selezionati per i Bronson Trials, prima tappa di selezione del progetto La Zona d'Ombra. Otto band, artiste e artisti da tutta Italia che si esibiranno sul palco del Bronson martedì 29 e mercoledì 30 ottobre. Si tratta di Ananash - Calma, Ora - Doansai - The girls from Okinawa - Hate Moss - I Ventured across the Stream - Komarov Magnificient Backflip - Milanosport.
Dopo le esibizioni, due artisti accederanno alla fase successiva e si esibiranno sul palco del festival Passatelli in Bronson 2024 in apertura alle band del programma ufficiale Futura. Con il contributo e il supporto di Emilia-Romagna Music Commission.

 

I PROTAGONISTI

Milanosport. Sono stati battezzati nei fuochi d'artificio di Porta Venezia, Milano, una notte di giugno '21. L'anno successivo, anticipato da Like the Races e Molotov, esce l'ep Ain't big enough, il primo sportivissimo EP, che consente alla band di partecipare ell’ediizione 2022 del Linecheck Festival. Da quell’esibizione partirà un tour europeo che nel 2023 vedrà la band sui palchi di Parigi, Londra e del The Great Escape di Brighton, festival nel quale vincono lo Steve Strange Award come best emerging act. Tornati in Italia registrano con il produttore Marco Fasolo (Jennifer Gentle) il loro primo album, in uscita a marzo '24 e distribuito da Factory Flaws. Il tour estivo del 2023 cominciano con la partecipazione al MI AMI Festival e si concludono con quella al POPLAR di Trento.

Komarov Magnificient Backflip. Formati nella precaria e incerta atmosfera del 2020, Komarov Magnificent Backflip nasce e cresce come lo sfogo creativo di Riccardo, chitarrista cantante e autore dei testi, nella cantina umidiccia di una grande casa nel quartiere di S. Donato, a Bologna. Si aggiungono e cambiano i musicisti più volte, finché la formazione non si stabilizza su Riccardo, Thomas, Francesco T. e Francesco R. Il nome si ispira all'impresa del cosmonauta sovietico Vladimir Komarov, primo uomo a morire nello spazio: secondo una nota diceria, avrebbe insistito a voler partecipare in persona al lancio del Soyuz 1 al posto del suo caro amico Yuri Gagarin perché sapeva che il lancio avrebbe avuto gravi problemi tecnici e sarebbe stato fatale. Il sacrificio tramite un consapevole fallimento per salvare un amico.Le ispirazioni musicali spaziano nel territorio grigio tra post-punk, garage rock, krautrock e generale baldoria. Riccardo ama gli Swans, Thomas ama Mark E. Smith, Francesco R. ama i Meat Puppets e Francesco T. ama i Sonics. Il risultato musicale però è più guidato dall'entusiasmo generale senza badare molto al genere. Gli innumerevoli inquilini e abitanti di passaggio della casa in San Donato costituiscono il primo caloroso pubblico della fallimentare impresa di formare una band durante una pandemia globale. All'attivo una manciata di concerti a Bologna e nel nord Italia, un demo autoprodotto e registrato live nella suddetta cantina umidiccia pubblicato nel 2021, una live session per Ulgy Records e i primi due singoli, S.M.Y.T. e 40, del loro disco d'esordio Fingerblaster in uscita nel mese di Novembre.

Ananash. Gli Ananhash sono un trio strumentale di Ravenna che si forma nel 2022 dopo essersi conosciuti durante delle jam session. Decidono quindi di cominciare a scrivere brani propri per unire i differenti background musicali dei componenti, senza soffermarsi su un genere definito. Le esibizioni live alternano cavalcate funk e math a momenti più riflessivi, mantenendo una forte componente di improvvisazione che resta il punto forte della band.

I Ventured Across the Stream. I Ventured Across the Stream è il nome di un progetto musicale alt rock nato dalla fusione di idee di cinque ragazzi cresciuti nell’entroterra del sud, sul confine tra la Campania e la Basilicata. Il progetto cerca di mettere insieme diverse influenze musicali, al fine di non identificarsi precisamente in alcun genere; tra gli artisti di maggiore ispirazione ci sono gli Alcest, i Sigur ros, Jeff Buckley, i Verdena. Il nome della band prende spunto dal verso di apertura di Astral Weeks, brano di Van Morrison, e allude all’atto di avventurarsi oltre i propri confini, in territori nuovi, al di là di un fiume che funge da spartiacque tra ciò che si conosce e ciò che è ancora inesplorato. Temi centrale nella produzione artistica della band sono infatti quelli dell’evasione, della rottura degli argini, del movimento. I brani giocano sul contrasto, che in termini musicali è restituito dall’asprezza delle distorsioni che si scontrano con la dolcezza del timbro vocale, elementi che cercano uno spazio e un modo di coesistere all’interno degli arrangiamenti.

Calma, Ora. Calma, Ora è un progetto musicale nato spontaneamente tra le prime macerie della pandemia, mentre jacopo studiava in Olanda e simone lavorava in provincia di Rimini. Con radici nella scena emo e pop punk romagnola, J. e S. hanno iniziato a esplorare una dimensione musicale diversa, mantenendo lo sguardo internazionale che ha sempre caratterizzato la loro produzione artistica. Il tentativo è quello di abbattere la barriera tra l’ethos diy e la struttura da pop song sdolcinata, tra il sample lo-fi e la ricerca del suono; ma ancora più a valle, il tentativo è quello di scrivere belle canzoni e divertirsi.

The girls from Okinawa. One-girl-band con un debole per le tecniche di registrazione a bassa definizione e l'hauntologia. Pop che si scioglie, rock scolaresco anni 90 che si trascina fino a diventare noise dolceamaro. Nel 2020 è uscito (no-label) il 10" Geosmin Scented Actinomycete, che riproponeva brani scritti qualche anno prima, accidentalmente distorti in fase di riversamento. Nel 2022 è uscita (no-label) la cassetta Fresh WIld Strawberries, che riproduce in bassa fedeltà - e pertanto, fedelmente- la versione originale di quelle stesse canzoni. Nel 2023 sono andate sold out le copie della loop cassette The Murderer, in collaborazione con l'etichetta no-fi Musichette, con booklet battuto a macchina.

Doansai elettronica, chillwave, disco (Nicolò Faedi) o do-and-say da una sillabale traduzione del suo cognome “Fa-e-di”, è one man project, musicista, produttore musicale indipendente, informatico e figlio della riviera romagnola, nato a Cesena nel 1994. Il suo percorso musicale inizia al all'età di undici anni come batterista, il suo strumento preferito. Proseguendo come musicista autodidatta, ha acquisito esperienza in vari progetti musicali come chitarrista, cantante e tastierista. Nel 2015, aiutato dalla laurea in informatica, inizia ad avvicinarsi alla musica elettronica, appassionandosi gli stili e le tecniche del mondo dell'autoproduzione e dell'home recording. Nel 2017 pubblica il suo primo EP interamente autoprodotto dal titolo “Adriatic Cost” (Costo Adriatico) ispirato dalla riviera e dai suoi luoghi d’infanzia preferiti, come ad esempio “Cesenatico”. Il risultato è una sua rievocazione di migliaia di voci ed esperienze delle persone dalla omonima costa, che si muove e si concentra su vibrazioni nostalgiche, beats e suoni della natura. Grazie alla collaborazione con Denis Vagnini, tecnico del suono e produttore, esordisce con il suo primo live presso il Foro Annonario nel centro nel 2017. Dalla natura riparte in “Grande”, il suo secondo EP datato 11 aprile 2019. A luglio 2019 grazie anche al recente lavoro pubblicato, viene selezionato e partecipa allo JägerMusic LAB 2019, contest per music producer svoltosi a Berlino e promosso da Jägermeister Italia, edizione in cui raggiunge la finale grazie al brano realizzato: “Less is more”.

Hate Moss. Gli Hate Moss sono un duo italo-brasiliano formato da Tina e Ian nel 2018 a Londra. Nel 2019 la band ha pubblicato il primo LP intitolato “Live Twothousandhatein”, pubblicato da Stock-a Productions e Discos Rebeldes. Immersa nelle sfere dell'elettronica e del post-punk, dall'industrial all'elettroclash, la loro musica è il risultato della loro eredità multiculturale e di una tavolozza sonora decisamente oscura. Prendendo ispirazione dalle scene musicali della moltitudine di paesi che li hanno accolti, i testi della band fondono osservazioni abili con fluidi cambiamenti linguistici e un suono peculiare colorato dagli strumenti che hanno adottato sulle loro tracce. Nel maggio 2022 gli Hate Moss hanno pubblicato il loro secondo album intitolato "NaN" attraverso Stock-a Productions e Before Sunrise Records. Per tutto il 2023 e il 2024, la band ha suonato l'album su oltre 150 palchi in Europa, Regno Unito, Medio Oriente e Sud America. Nello stesso periodo il duo ha invitato compagni di viaggio e colleghi a remixare o reinterpretare l'album NaN, che verrà poi stampato in formato CD e pubblicato digitalmente una traccia alla volta per tutto il 2024. Attualmente stanno lavorando al loro prossimo album.


 
Compila questo modulo per scrivere un commento
Nome:
Commento:
Settesere Community
Abbonati on-line
al settimanale Setteserequi!

SCOPRI COME
Scarica la nostra App!
Scarica la nostra APP
Follow Us
Facebook
Instagram
Youtube
Appuntamenti
Buon Appetito
Progetto intimo
FuoriClasse
Centenari
Mappamondo
Lab 25
Fata Storia
Blog Settesere
Logo Settesere
Facebook  Twitter   Youtube
Redazione di Faenza

Via Severoli, 16 A
Tel. +39 0546/20535
E-mail: direttore@settesere.it
Privacy & Cookie Policy - Preferenze Cookie
Redazione di Ravenna

via Arcivescovo Gerberto 17
Tel 0544/1880790
E-mail direttore@settesere.it

Pubblicità

Per la pubblicità su SettesereQui e Settesere.it potete rivolgervi a: Media Romagna
Ravenna - tel. 0544/1880790
Faenza - tel. 0546/20535
E-mail: pubblicita@settesere.it

Credits TITANKA! Spa
Setteserequi è una testata registrata presso il Tribunale di Ravenna al n.457 del 03/10/1964 - Numero iscrizione al Registro degli Operatori di Comunicazione:
23201- Direttore responsabile Manuel Poletti - Editore “Media Romagna” cooperativa di giornalisti con sede a Ravenna, Arcivescovo Gerberto 17.
La testata fruisce dei contributi diretti editoria L. 198/2016 e d.lgs. 70/2017 (ex L. 250/90).
Contributi incassati

settesere it notizie-romagna-ravenna-arrivano-i-bronson-trials-con-otto-band-italiane-in-due-serate-n47248 004
Licenza contenuti Tutti i contenuti del sito sono disponibili in licenza Creative Commons Attribuzione