Riccardo Isola - «Partiamo con un progetto di riqualificazione energetica dell’intera rete di illuminazione del territorio del Comune di Modigliana. Intervento che fa seguito a una scelta che va nella direzione di valorizzare il tema del risparmio energetico, unitamente all’utilizzo delle risorse rinnovabili, nell’ottica di una comunità sostenibile, contribuendo alla riduzione dell’impatto ambientale». Così il sindaco Iader Dardi presenta una vera e propria inversione di tendenza presa dall’amministrazione comunale. «Già da molti anni - prosegue - si è seguita la scelta di investire sugli impianti fotovoltaici realizzando un campo fotovoltaico di oltre 10.000 mq, oltre a un impianto allestito sul tetto del palazzetto dello sport e uno posto sulla copertura delle tribune del campo da calcio. Impianti che contribuiscono alla produzione di energie da fonti rinnovabili che valorizzano la scelta ambientale che vogliamo sostenere». Nello specifico oltre alla riqualificazione energetica degli edifici e della rete «interverremo anche nella valorizzazione della tenuta di Montebello, un bosco di oltre 320 ettari di proprietà del Comune che rappresenta una grande patrimonio ambientale e paesaggistico che può rappresentare un ulteriore volano nella promozione del nostro territorio». Ecco così che grazie a un accordo con la società pubblica Unica Reti, a cui verrà affidata per i prossimi 15 anni la gestione dell’illuminazione pubblica, si inizierà a dare corpo a un progetto di ammodernamento degli impianti che prevede la sostituzione con lampade a led su 682 apparecchi illuminanti, intervento e adeguamento su 188 sostegni, sostituzione e messa a norma su 14 quadri elettrici di distribuzione, sostituzione di 900 metri di linee elettriche interrate, realizzazione di 300 metri di nuovi cavidotti per l’adeguamento della struttura di distribuzione». Sulla base del risparmio che è stato stimato, la società sarà impegnata a eseguire gli interventi di ammodernamento concordati. Inoltre alla riqualificazione dei corpi illuminanti, il progetto prevede la realizzazione e la gestione della rete di videosorveglianza con l’installazione di 4 telecamere per controllo varchi in ingresso e uscita dal paese, l’installazione di un impianto di videosorveglianza con 13 telecamere in vari punti del territorio, «un sistema di telecontrollo - precisa Dardi - che andrà a sostituire quello esistente di fatto non funzionante e che andrà a incrementare le condizioni di sicurezza del territorio». C’è poi anche un aspetto estetico e turistico in seno a questa rivoluzione modiglianese. «Il progetto prevede – spiega il primo cittadino - la installazione di illuminazione scenografica sugli edifici della Roccaccia, del Ponte della Tribuna e del Palazzo Comunale, il potenziamento dell’illuminazione di Piazza Matteotti, oltre alla riqualificazione illuminotecnica del campo di calcio di via Torricelli». Grazie a questa serie di interventi «ridurremmo i consumi energetici del 13%» Ma non ci si ferma qui. «Sempre nell’ambito della gestione e riqualificazione ambientale - aggiunge il sindaco – abbiamo rinegoziato il contratto per il servizio di fornitura energia, esercizio, conduzione e manutenzione ordinaria-straordinaria degli impianti in sette edifici di proprietà del Comune. In questo modo si rinnoveranno gli impianti negli edifici del municipio, biblioteca, asilo nido, scuola elementare, scuola media, ex scuola di musica. Entro il prossimo anno saranno avviati interventi per un importo complessivo di oltre 600.000 euro – chiude Dardi - che porteranno al nostro territorio innovazione e qualità ambientale, con l’obiettivo di essere parte attiva nella politica del risparmio energetico e nel contenimento del costo energetico a carico del Comune».