La stagione delle sagre, da Russi a Fusignano, da Conselice a Villanova
Federico Savini
L’antipasto era già ghiotto la settimana scorsa, ma è da questo fine settimana che l’autunno delle sagre - anticipato rispetto a quello meteorologico e pure a quello del calendario - entrerà nel vivo, con un tripudio di feste di piazza che si susseguiranno in scia con questa densità fino ad ottobre inoltrato, per lasciare poi il posto ad eventi più squisitamente legati alle tipicità stagionali. A farla da padrone saranno stand gastronomici, luna park, concerti, mostre d’arte e di comunità, e insomma tutto quanto i paesi e le città hanno da offrire «ai forestieri» in un autunno che segna la ripartenza delle attività e celebra tradizionalmente la fine della stagione dei raccolti. con una quantità di eventi tale per cui è meglio appuntarseli fin d’ora.
IL CALENDARIO DEL WEEKEND
Tra le feste più importanti già in corso spicca l’8 Settembre a Fusignano, dove si festeggia la Patrona fino a domenica 8. Oltre alla consueta offerta di mostre (dall’«Ex Profundis» di Massimo Pulini al museo civico, che inaugura proprio venerdì 6 alle 18, alla «Disco Balera» di Ciao Romagna allestita al Granaio, dall’esposizione di computer vintage al teatro Moderno fino al «Passo a due» di Federico Finotti in municipio) la città offrirà un gran numero di punti di ristoro, un ricco programma devozionale e poi spettacoli, sport e mercatini. Venerdì 6 suonerà Galeffi per il «Sonora fest-off». Sabato 7 torneranno le «4 piazze per 4 balli», con Cromalatina in piazza Corelli, Cadillac in piazza Emaldi, dj set Apnea per Ciao Romagna in piazza Don Vantangoli mentre al centro sociale Zaffagnini si ballerà con Maria Grazia Pasi. Domenica 8 settembre, giorno della Patrona, alle 21 si chiuderà in piazza con il concerto dei Joe di Brutto.
Fiera in corso anche ad Argenta fino a domenica, con i concerti degli Extraliscio sabato 7 e quello della big band di Paolo Belli domenica 8.
Nella campagna faentina un’altra festa che si conclude è il Meeting di fine estate di Basiago, con Gianni e Paolo Parmiani sul palco venerdì 6. Sabato 7 toccherà agli Alluvionati del Liscio e domenica 8 a Team Dance Borgo e Comete di Romagna.
Grandi manovre anche a Massa Lombarda, in particolare all’oratorio di San Paolo dove sabato 7 partirà la festa della Ripresa, destinata a proseguire fino al 15 settembre. Culmine dell’evento sarà il palio del Timone, in programma già domenica 8 nel pomeriggio, con la spettacolare giostra dei tiratori dei rioni.
Peculiare, tradizionale e sempre attesa è poi, nel cuore della Bassa Romagna, la sagra delle Erbe Palustri a Villanova di Bagnacavallo, che parte proprio venerdì 6 con «Perbacco che cena» alla Locanda dell’Allegra Mutanda, dove la festa si concluderà lunedì 9 con un’altra cena a cura di Slow Food. Clou della festa sabato 7 e domenica 8, con la mostra mercato e le dimostrazioni di antichi mestieri e intrecciatori. Diverse mostre inaugurano venerdì 6 all’Ecomuseo, su «La vecchia tipografia», gabbiette per grilli, «amo il ricamo», «grasse e succulenti». Domenica 8 attivo il mercatino delle pulci, suoneranno i Musicanti di San Crispino e si terranno spettacoli di burattini e animazione.
Avvicinandosi al lughese, a San Lorenzo da venerdì 6 a lunedì 9 torna Sanlorenzando al parco della scuola, con Vittorio Bonetti venerdì 6, seguito sabato 7 dai Mama Mouse, domenica 8 ai Melardot e lunedì 9 da Gianni e Paolo Parmiani.
Anticipa di una settimana la sagra provinciale dell’Uva di Riolo Terme, in programma sabato 7 e domenica 8 con la sua 72ª edizione. Per due giornate l’evento simbolo del comparto enogastronomico collinare coinvolgerà abitanti e visitatori, che potranno perdersi tra mercatini di prodotti della nostra terra e stand gastronomici. Il 7 e 8 settembre torna anche la sagra del Monticino a Brisighella, con la Frusta d’oro il sabato e festa tutta la giornata di domenica. A Cassanigo si festeggia invece San Luigi, con i giochi di una volta, lo spettacolo di Alfonso Nadiani e Vittorio Bonetti sabato 7 e la gara delle torte domenica 8.
LE FESTE IN PARTENZA
La più grande tra le feste che partiranno a metà settimana è certamente la Fira di Sett Dulur di Russi, anticipata da eventi «di avvicinamento» come l’inaugurazione già venerdì 6 dell’importante mostra su Cino Cantimori all’ex chiesa in Albis, la solenne processione di domenica 8, la presentazione della stagione teatrale lunedì 9 alle 18.30 con il quartetto acustico dei Santa Balera, la serata ludica «Zug e zugatlòn» di martedì 10, ma è mercoledì 11, con la parata delle associazioni, che la Fira prenderà ufficialmente il via, aprendo decine di stand gastronomici, tantissime mostre, il concerto di campane in via D’Azeglio, la sfilata di moda in piazza e un Luna Park tra i più grandi della Romagna. Da mercoledì 11 gli spazi del teatro e della biblioteca ospiteranno installazioni artistiche e spettacoli per i più piccoli. Naturalmente anche la gastronomia avrà la sua parte, a cominciare dalla serata di giovedì 12, con l’incontro divulgativo sulla gastronomia russiana alle 18 in biblioteca, la tombola in piazza e l’esilarante spettacolo di Nil do Brasil. Venerdì 13 da non perdere la presentazione di Transatlantica (Romagna & America), nuovo libro di Eraldo Baldini con Alberto Pagani, con la piazza che alle 21 si animerà con La Storia di Romagna. Sabato 14 si terranno vari spettacoli a teatro, in piazza e in biblioteca con il Raduno delle Fruste in serata. Domenica 15 eventi per tutta la giornata, in teatro saranno premiati l’Artoran a Ross e l’Amico per Russi, in rocca suoneranno i buskers dal pomeriggio e in serata l’orchestra di Frank David occuperà il palco in piazza prima dello spettacolo pirotecnico delle 23. Lunedì 16 la Fira volgerà al termine con i buskers in rocca, il concerto tutto da ballare dei Moka Club in piazza, prima del gran finale pirotecnico con i fuochi artificiali più spettacolari di Romagna.
Dall’11 al 15 settembre a Sant’Alberto è in programma la sagra della Papata, mentre giovedì 12 partirà a Conselice un’altra della sagra simbolo di questa stagione, quella del Ranocchio, festa culinaria dell’area palustre. Torneranno dunque le pietanze tradizionali per chi vorrà rievocare la cucina delle azdòre. Giovedì 12 in piazza Foresti si terrà La Mucca dance Show, mentre venerdì 13 toccherà al Nicolas Show con ospiti Gianni e Paolo Parmiani, mentre nella piazzetta Guareschi l’«Aspettando Sonora Radio Fest» propone il concerto dei Disco Club Paradiso. Sabato 14 esibizione tutta da ballare dei Moka Club, mentre domenica 15 si partirà con l’autoraduno al mattino e la color run nel pomeriggio e la sfilata di moda serale. La sagra si chiuderà lunedì 16 con lo spettacolo «Magiche Note 2024» degli alunni della scuola primaria e dei ragazzi della scuola di musica.
LE PROSSIME SETTIMANE
La più peculiare tra le feste subito in partenza nelle prossime settimane è senz’altro quella dell’Ottocento a Modigliana, della quale manca il programma dettagliato ma la formula è quella di una serie di eventi cultural-gastronomici che condurranno alla giornata dei quadri viventi di domenica 15 settembre, con le tele di Silvestro Lega che rivivranno con figuranti reali, nel quadro di un borgo che sarà un tripudio di mostre d’arte e rievocazioni ottocentesche, con stand gastronomici a tema, artisti itineranti e performance pubbliche di grande suggestione poetica.
Venerdì 13 e sabato 14 settembre parte a Felisio la nuova formula della sagra del paese, ovvero il Feeleasy Music Fest, evento di taglio giovanile incentrato su un fornito stand gastronomico e sulla musica, che nelle due giornate partirà con una jam session pomeridiana per concludersi con concerti serali.
Mercoledì 18 settembre partirà poi, a San Pietro in Vincoli, la 95ª edizione della Festa dell’Uva, che andrà avanti fino a martedì 24 fra gastronomia, tradizioni, luna park e musica, dalle cover band all’immancabile offerta di liscio.
Per l’Oktoberfest di Solarolo bisognerà invece attendere giovedì 19 per banchettare nello stand che per tre serate servirà specialità romagnole e tedesche. Sul palco si partirà con la musica degli Hot Small Pants, seguiti venerdì 20 dagli Strada 302 e sabato 21 dai The Blend.
Sempre giovedì 19 settembre partirà al circolo Campagnolo di Pieve Cesato la resta d’Autunno. Oltre all’attrattiva rappresentata dallo stand gastronomico, la festa proporrà spettacoli come il musicabaret di Davide Lazzarini e Michele Foschini (giovedì 19), la cover band di Vasco Rossi (venerdì 20), le Comete di Romagna e Giorgio e Le Magiche Fruste (sabato 21), il teatro dialettale della Compagine di San Tomè (domenica 22), per chiudere lunedì 23 con le migliori cantanti romagnole e Sgabanaza.
La festa più attesa per la fine del mese è però senza dubbio quella di San Michele a Bagnacavallo, che tornerà dal 26 al 29 settembre, concludendo il suo ciclo dedicato al paesaggio, attraverso grandi mostre ed eventi sui quali ancora mancano i dettagli. Quello che non mancherà di certo saranno le osterie aperte negli angoli più belli della città e il golosissimo dolce della festa.
In ottobre tornerà poi la sagra della Polenta a San Cassiano di Brisighella, per le prime tre domeniche del mese, mentre da giovedì 3 a domenica 6 Cotignola ospiterà la festa più importante del mese, ossia la sagra del Vino Tipico Romagnolo, con varie possibilità di «godimento enogastronomico» e spettacoli che andranno dal trebbo dialettale del giovedì sera ai concerti di JBees (venerdì 4), Les Clochard (sabato 5) e Vanessa Silvagni (domenica 6).
Ottobre è anche il mese delle sagre nelle Russi, quindi Godo ai primi del mese, San Pancrazio (dal 10 al 13), Chiesuola (il 20) e Pezzolo (27 ottobre), delle primizie culinarie di Brisighella, con Porchetta e Mora Romagnola il 20 e l’Agnellone il 27, oltre che della festa dei Frutti Dimenticati, in programma a Casola Valsenio nel doppio fine settimana del 12-13 e 19-20 ottobre.