Imola, dal 19 ottobre all’11 novembre torna la rassegna enogastronomica del Baccanale
Torna a Imola il Baccanale. Ogni anno l’evento che parte a metà ottobre, per la precisione quest’anno il 19, e prosegue fino a metà novembre, per il 2024 si termina l’11, propone un tema diverso e un programma sempre nuovo di incontri, mostre, spettacoli, degustazioni, mostre mercato e, ovviamente, menu a tema. Quest’anno quello scelto è l’Olio. Il cibo al Baccanale diventa di volta in volta oggetto di percorsi culturali, filo conduttore di percorsi enogastronomici, promotore di iniziative che valorizzano i prodotti tipici del territorio. Un percorso trasversale, tra cultura ed enogastronomia, promozione e conoscenza delle tradizioni popolari, valorizzazione delle attività produttive e della ricettività del territorio, che coinvolge ogni anno oltre ai servizi comunali, enti, associazioni, aziende e consorzi. E oltre ai tanti eventi i menù a tema proposti da ristoranti e agriturismi, oltre una trentina, dei dieci comuni del Circondario Imolese. L’elemento che da millenni caratterizza la gastronomia mediterranea, l’olio di oliva, mantenendo intatte le sue qualità nutraceutiche celebrerà anche il paesaggio olivicolo che sempre più arricchisce le colline del territorio. Durante il Baccanale sarà così possibile esplorare l’affascinante unicverso di questo prodotto, le sue numerose varietà e i tanti modi d’utilizzo, e non si parlerà solo di olio Evo, ma anche di alternative provenienti dai semi, che hanno acquisito importanza grazie a tecniche di produzione sempre più raffinate e a studi sulle loro proprietà nutrizionali. Il programma del Baccanale 2024 (www.baccanaleimola.it) è ricco di eventi, mostre, degustazioni, iniziative, corsi, laboratori, show-cooking e novità - con appuntamenti anche per i più piccoli - tutte da scoprire su baccanaleimola.it , accomunate da un filo conduttore che attraversa i secoli e le culture, l’oro verde. In questo viaggio importanti saranno gli accompagnatori, tra cui Alessandro Barbero, Massimo Montanari, Eleonora Cozzella, Fausto Borella, Domenicantonio Galatà, Simonetta Agnello Hornby, Chiara Maci, oltre a chef come Victoire Gouloubi, Andrea Palmieri, Cristiano Tomei e tanti altri. Con ristoratori, associazioni, istituzioni, dipendenti comunali, sponsor ci si potrà immergere in un viaggio che unisce passato e presente, tradizione e innovazione, cucina e cultura.