Il bilancio della Polizia stradale: nel 2017 meno incidenti, ma più vittime
La Polizia Stradale di Ravenna unitamente ai dipendenti Distaccamenti Polstrada di Lugo e Faenza, ha reso noto il bilancio del lavoro svolto nel 2017: con 1142 pattuglie sono state accertate 15.300 infrazioni al Codice della Strada, ritirate 280 patenti di guida e 150 carte di circolazione.Meno incidenti ma più vittime.
Nel corso del 2017 sono stati registrati meno incidenti rispetto al 2016, ma con un maggior numero di sinistri con esito mortale. Questo dato a livello provinciale trova conferma nel dato nazionale certificato da ISTAT.
La sicurezza della mobilità rappresenta una priorità per la Polizia di Stato che, con la Specialità Polizia Stradale, è da sempre alla ricerca di soluzioni avanzate in termini di tecnologia, procedure e modelli operativi, per garantire servizi più efficaci di prevenzione e di controllo.
“Nel corso dell’anno 2017” dichiara il Vice Questore Aggiunto dr.ssa Caterina LUPERTO, Dirigente della Sezione Polizia Stradale di Ravenna, “il trend del fenomeno infortunistico da un lato ha fatto registrare una lieve diminuzione del numero complessivo degli incidenti, dall’altro ha espresso un aumento relativamente all’incidentalità con conseguenze mortali.
L’attività della Sezione Polizia Stradale di Ravenna è stata improntata, e lo sarà anche per il 2018, ad una costante attività di promozione della sicurezza stradale, non solo in chiave repressiva, con l’attività sanzionatoria, ma anche e soprattutto con l’utilizzo di logiche preventive.
La prevenzione è il fattore cardine di qualsiasi politica di sicurezza. Nel corso degli anni le campagne di prevenzione contro l’uso di sostanze alcooliche e stupefacenti hanno prodotto i loro effetti.
Adesso la principale causa di incidente stradale risulta essere la distrazione, dovuta, nella maggior parte dei casi, all’uso dello smartphone alla guida.
Interverremo anche in questa “piaga sociale” dell’utilizzo del cellulare alla guida non solo con campagne repressive e sanzionatorie, ma anche in chiave preventiva, attraverso una capillare attività di sensibilizzazione della collettività”.Contrasto della guida sotto l’effetto di alcool e di sostanze stupefacenti
Nel corso del 2017 la Sezione Polizia Stradale di Ravenna ha proseguito la campagna straordinaria di controllo sulle condizioni psicofisiche dei conducenti dei veicoli, – con impiego congiunto di personale della Specialità Polizia Stradale e dei medici e personale sanitario della Polizia di Stato – per l’accertamento dell’eventuale assunzione di alcool e, soprattutto, di sostanze stupefacenti o psicotrope.
Sono stati effettuati nelle notti dei fine settimana (dalle ore 00,00 alle 06,00 di sabato e domenica) i servizi stragi del sabato sera, al fine di prevenire e reprimere il fenomeno della guida in condizioni di alterazione psico-fisica.
Le persone denunciate, invece, per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti sono state 30. I sequestri di veicoli sono stati 78 e hanno portato a 48 confische.Autotrasporto
In ossequio agli obiettivi delineati nel protocollo d’intesa tra Ministro dell’Interno e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti del luglio 2009, la Stradale ravennate nel corso del 2017, ha continuato a dare forte impulso ai servizi di controllo nel settore del trasporto professionale (svolti anche congiuntamente al personale del Dipartimento Trasporti Terrestri con i Centri Mobili di Revisione).
Inoltre, d’intesa con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, sono stati attivati controlli d’iniziativa o su segnalazione dell’istituto scolastico mirati al controllo degli autobus destinati al trasporto di scolaresche per gite o viaggi d’istruzione.
Nei primi 11 mesi dell’anno sono stati sottoposti a controllo 350 autobus, dei quali 20 hanno evidenziato almeno una irregolarità.Operazioni ad alto impatto
Dal 1° gennaio al 31 dicembre 2017 ai servizi programmati mensilmente a livello provinciale sono stati affiancati dispositivi specifici pianificati a livello nazionale, secondo il modello delle “Operazioni ad Alto Impatto”, nella misura di circa 4 al mese, su materie particolarmente avvertite dalla sensibilità collettiva.
Le “operazioni” in oggetto hanno riguardato i seguenti settori:
- Cinture di scurezza e sistemi di ritenuta ( 12 operazioni );
- Assicurazione obbligatoria ( 7 operazioni );
- Autotrasporto nazionale ed internazionale di persone ( 6 operazioni );
- Trasporto di animali vivi ( 5 operazioni );
- Trasporto di sostanze alimentari ( 5 operazioni );
- Uso corretto apparati radio e telefoni alla guida di veicoli ( 4 operazioni );
- Stato di efficienza degli pneumatici ( 2 operazioni ).Campagne di informazione ed educazione stradale
Nello scorso 2017 la Polizia Stradale ha festeggiato il 70° anniversario dalla sua costituzione, anche attraverso eventi e iniziative che si sono svolte su tutto il territorio nazionale e che hanno celebrato l’attività e l’impegno degli uomini e delle donne della Specialità.
Numerose, nel corso del 2017, le campagne di informazione ed educazione stradale promosse dalla Sezione Polizia Stradale di Ravenna sotto l’egida del Compartimento di Bologna:
- La campagna di sicurezza stradale ICARO, giunta alla 17^ edizione che ha focalizzato l’attenzione sul tema della distrazione alla guida.
- “Sulla strada della Sicurezza”. Seminari di formazione organizzati in diverse regioni italiane, tra cui l’Emilia Romagna e proprio nella città di Ravenna allo scopo di diffondere la cultura della legalità e della prevenzione degli incidenti stradali con particolare riferimento agli incidenti in itinere.
-“GITE SCOLASTICHE IN SICUREZZA”, iniziativa realizzata in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione con controlli preventivi su autobus ed autisti per viaggi più sicuri.Attività di Polizia Giudiziaria
L’attività investigativa svolta su tutto il territorio provinciale ha portato complessivamente all’arresto di 4 persone e al deferimento all’A.G. di altre 147. In particolare, l’attività di contrasto dei reati commessi in ambito autostradale ha portato all’arresto di 2 persone per rapine commesse ai danni dei caselli autostradali.
Elevata l’attività svolta per contrastare il fenomeno di falsificazione di documenti, quali patenti soprattutto straniere, documenti di circolazione ed alterazione di targhe (finalizzate ad evitar l’accertamento di autovelox o tutor).
E’ stata anche intensificata l’attività del contrasto agli illeciti, amministrativi ma anche penali commesso nel commercio di autoveicoli usati per lo più esportati nei Paesi dell’Ex Jugoslavia.