Faenza, un «Bota Sò» di risate con la Filodrammatica Berton
Tradizione che vince (da decenni) non si cambia. E allora sarà ancora una volta all’insegna di quell’irresistibile accozzaglia di sketch che è il «Bota Sò» della Filodrammatica Berton che, con le sue tre repliche da venerdì 11 a domenica 13 ottobre, partirà a Faenza la stagione dei filodrammatici, nel teatro intitolato a Luigi Antonio Mazzoni. Le tre serate inaugurali si terranno nel ricordo di Don Gino, Giuliano e Luigi; un potpourri di teatro e musica, con ospite l’amico Quinzàn. Il ricavato, come ogni anno, verrà destinato in beneficenza alle opere dell’associazione Amici di Padre Gorini per il sostegno della scuola Mary Mother of Grace in Kenya.
In ottobre saliranno sul palco Gli Amici dell’Europa con E’ così per tutti, e a seguire Non ti conosco più, con i giovani della Filodrammatica Berton. Con Ethica di Fucine Zamenhof farà il suo ingresso a teatro una visione della vita in azienda, mentre il 16 novembre sarà in scena Sei solo mia, le voci degli attori in una pièce contro la violenza sulle donne, in collaborazione con Sos Donna.
A dicembre sarà la volta della fiaba Berton, Il principe dei ladri, e prima del Natale e il teatro si animerà con uno spettacolo musicale del gruppo Vocal Fly con i loro Caroselli di Natale. Sarà poi una vera festa dialettale la consueta serata di Capodanno al teatro Masini, con la commedia brillante Sgnora Padrona, cavallo di battaglia della Berton, poi replicati nei primi weekend di gennaio al teatro dei Filodrammatici.
A fine gennaio gli Amici del Teatro di Cassanigo presenteranno Che sgnuron a d’che sgrazié d’mi zèj jusafì, mentre i giovani della Berton saranno in scena a febbraio 2025 con un testo di teatro moderno in lingua italiana: Il vero ispettore Hound. A seguire toccherà a Cvi de Funtanò, con il nuovo spettacolo Vita da chèn o vita da s-cèn.
A marzo tornersnno i tradizionali incontri del lunedì sera a ingresso libero, Lon ‘d mèrz, serate in dialetto sul dialetto, che saranno organizzate da Mario Gurioli, ogni sera con ospiti diversi per raccontare e far rivivere la cultura della gente di Romagna. Nei weekend di spettacolo, la Filodrammatica Berton porterà in scena il Don Camillo e il Signor Sindaco Peppone. Ad aprile, poi, il nuovo attesissimo musical della Filodrammatica Berton: Vivere Bomont. La stagione teatrale terminerà, come di consueto, con le rappresentazioni finali dei laboratori per adulti e per ragazzi tenuti dai referenti della Berton durante l’inverno.