Faenza, torna "parole supefacenti", ciclo di incontri sui comportamenti a rischio legati al quotidiano

Tornano le “Parole Stupefacenti”. Il ciclo d’incontri, che come sempre nasce dalla collaborazione fra il Servizio Dipendenze Patologiche di Faenza e i Servizi alla Comunità dell’Unione della Romagna Faentina, raggiunge quest’anno la sua IXX edizione. I primi cinque incontri si svolgeranno presso la sala Malmerendi del Museo di Scienze Naturali in via Medaglie d’Oro, 51 a Faenza, con inaugurazione martedì 29 ottobre dalle ore 16.30 alle 20.00. L’ultimo incontro si svolgerà presso la Casa del Teatro – Teatro Due Mondi, via G. Oberdan, 7/A, Faenza.L’intento di “Parole Stupefacenti” è da sempre quello di offrire una lettura non solo strettamente sanitaria ma anche sociale, economica, culturale, sulle tematiche dell’uso/abuso di sostanze psicoattive e su tutti i comportamenti a rischio legati al nostro quotidiano che possono diventare vere e proprie patologie. Il ciclo di incontri è rivolto alla cittadinanza e in particolare agli operatori dei servizi sanitari e sociali del territorio, agli insegnanti, agli educatori, agli studenti e a tutti coloro interessati a questi temi. Quest’anno il filo conduttore dell’intero ciclo di conferenze sarà l'arte nelle sue molteplici espressioni. Se e in che modo l'arte come forma di linguaggio e comunicazione può proteggere l'individuo dalle difficoltà e dalle fragilità che la società post moderna produce e di conseguenza da tutti i comportamenti a rischio (compreso l'uso di sostanze stupefacenti). In una società basata su logiche di consumo, velocità, individualismo, spinta prestazionale, necessità di adeguamento a standard comportamentali ed estetici, l'arte può diventare una risorsa? Oltre ad interventi frontali, vi saranno due incontri dedicati alle esperienze di artisti locali.Martedì 29 ottobre dalle ore 16.30 dopo i saluti delle autorità, il ciclo d’incontri si aprirà con l’intervento del dott.ssa Franca Olivetti Manoukian (in foto) "Ricerca e dialogo: linguaggi artistici per incontrare l'incomprensibile ”.Il ciclo d’incontri proseguirà nelle seguenti giornate:martedì 05 novembre - Michele Marangi “Ubi fluxus, ibi motus.” Oltre i luoghi comuni, una prospettiva di resistenza narrativa ed espressiva, inclusiva e partecipativa, per non perdersi nella frammentazione del contemporaneo.martedì 12 novembre - Davide Reviati. Conversazione con Davide Reviati. "Storie dell’altro Mondo” Memorie da un villaggio autarchico e altri accidenti di percorso. Intervista a cura di Grazia Cuda.martedì 19 novembre - Rocco Ronchi “La dimensione estetica dell'esperienza”.martedì 26 novembre - Paolo Ciancone “Dal caos alla forma, e ritorno”. Arte, contesti identità in postmodernità.martedì 3 dicembre Alberto Grilli-Teatro Due Mondi “Teatro di ogni giorno” Laboratorio teorico pratico presso la Casa del Teatro.