Faenza, scoperta evasione fiscale per 270 mila euro
I finanzieri di Faenza hanno scoperto che una ditta individuale, con sede nella città manfreda, operante nel settore della fabbricazione di poltrone e divani e gestita da due cittadini di etnia cinese, aveva occultato oltre 270 mila euro di base imponibile. Un'evasione fiscale scoperta grazie ad un controllo scattato dopo una precedente ispezione in materia di contrasto al lavoro sommerso, avviata dalla Guardia di Finanza in sinergia con l’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Ravenna, nel corso della quale sarebbero stati scoperti due lavoratori completamente in nero. Nel corso di quella ispezione, il titolare e l’amministratore di fatto della ditta individuale, entrambi di etnia cinese, non sarebbero stati in grado di esibire la documentazione contabile obbligatoria inerente l’attività d’impresa. È quindi scattato un più approfondito accertamento sulla posizione fiscale della ditta, al termine del quale le Fiamme Gialle faentine avrebbero constatato che la stessa aveva omesso di presentare le dichiarazioni fiscali e aveva così occultato oltre 270mila euro di base imponibile. I due responsabili sono stati pertanto denunciati alla Procura della Repubblica di Ravenna per i reati di omessa dichiarazione e di occultamento o distruzione di documenti contabili. La finanza ha sequestrato ai due un appartamento ed un garage ubicati in centro città, a tutela del credito erariale