Faenza, scomparsa Tiziana Assirelli della Compagnia delle Feste

Nella giornata di domenica 29 settembre, è scomparsa la regista e autrice teatrale faentina Tiziana Assirelli. Insegnante e artista a tutto tondo, a ricordarla è stata in primis la «sua» Compagnia delle Feste, attraverso il profilo Facebook:

«Carissima, dolce Tiziana - scrivono i rappresentanti della Compagnia -. Oggi te ne sei andata e hai lasciato un grande vuoto nel cuore di ognuno di noi e di tutte le persone che hanno avuto la fortuna di conoscerti. Questo vuoto non potrà mai essere colmato. Ci mancheranno le tue risate, i rimproveri, le discussioni, la tenacia, la forza, e la resistenza soprattutto nell'affrontare quel brutto bastxrdo dentro di te che piano piano ti stava risucchiando tutte le ultime energie rimaste.
Ma sei sempre stata una forza della natura, il nostro sostegno, una roccia possente ma soprattutto la più grande donna che abbiamo mai conosciuto.
Ti abbiamo voluto un bene infinito e ti ameremo per sempre. Tutta la Compagnia Delle Feste vuole esprimere tutta la vicinanza le sue più sentite condoglianze a Mirco Denicolò  e Luca Asirelli. Con affetto e per sempre da parte di tutti gli attori, i tecnici e i collaboratori della tua amata Compagnia. Abbiamo deciso che Lo spettacolo "L'incantesimo del Viceversa", l'ultimo testo scritto da Tiziana, rispetterà le date di debutto nelle serate di sabato 12 e domenica 13 ottobre 2024 alla sala Fellini alle 21. Per info e prevendite dei biglietti rivolgetevi presso Bottega Bertaccini. Grazie di vero a tutti coloro che vorranno essere presenti allo spettacolo. Ci auguriamo di riempire il teatro, come certamente lei avrebbe voluto».

Il sindaco di Faenza, Massimo Isola, l'ha ricordata così: «Ho avuto il piacere di conoscere Tiziana sui banchi di scuola quando ancora insegnava ai suoi studenti trasmettendo la conoscenza e la voglia di studiare alle nuove generazioni. Il suo modo di insegnare e di relazionarsi con i giovani, portando una grossa ventata di innovazione, la faceva amare dai suoi allievi. Ma Tiziana aveva una grande passione, quella del teatro per il quale scriveva testi e sceneggiature portandola ad essere sempre al centro di progetti che tenevano assieme quel mondo, la letteratura e le arti visive. Tiziana era un personaggio importante per la nostra comunità, dotata di grande carisma e di un grande fascino intellettuale e che, con il suo modo di fare, sempre garbato, sapeva aggregare e tirare fuori la l'anima creativa di tanti che con lei lavoravano. Ci mancherà moltissimo come persona e come figura di grande intellettuale. Il mio più profondo cordoglio va alla sua famiglia e ai tantissimi che le hanno voluto bene e amata».