Riccardo Isola - Cibo e ceramica è un binomio antico, indissolubile, autentico. Materia e materiali che si abbracciano in fantasiose e contaminate sfumature d’ingegno. Da sempre il cibo, infatti, ha avuto (e ha) la necessità di essere conservato, preparato, cotto e adagiato in forme e contenitori adeguati. Ieri come oggi questo binomio o connubio si ripropone acquisendo anche significati artistici, culturali di design. L’unico limite è l’infinita fantasia. Per valorizzare tutto questo lo chef Fabrizio Mantovani, ideatore del progetto «Fm Market e Fm con gusto» proporrà in terra di Francia la sua esperienza. Lo farà all’interno della nona edizione di «Toques & Porcelaine» a Limoges, città creativa dell’Unesco, dal 17 al 19 settembre. Un programma di gustosi incontri tra prodotti d’eccellenza e l’arte della tavola, tra ideatori manufatturieri e creativi della cucina. Ecco così che la gastronomia e il design diventano protagonisti del racconto che si svilupperà nella cittadina francese per la tre gionri settembrina. Il tutto arricchito dalla prestigiosa presenza di un ospite d’onore di caratura internazionale: lo chef tre stelle Michel Troisgros.
«Toques et Porcelline» rappresenta un evento gastronomico unico che offre un dialogo inedito tra contenitore e contenuto, prodotti gastronomici e stoviglie, l’inventiva degli chef e la creatività dei produttori di porcellana. Saranno presente, non a caso, manifatture di fama internazionale (Bernardaud, JL Coquet, Degrenne, Carpenet, Non sans raison, Jacques-Pergay, Esprit Porcelaine, ecc.) che presentano il loro know-how affiancando i loro prodotti a chef di fama internazionale.
Per Faenza e per l’Italia rappresentante e ambasciatore del gusto sarà Fabrizio Mantovani, chef ormai riconosciuto per la sua creatività colorata, multisensoriale, divertente e delicata nel piatto che con il suo progetto FFF (Form Follows Food) si dedica da sempre al tema della forma e del gusto creando sorprendenti sinergie tra food e design. «Ormai lo dovremmo aver capito… il cibo è uno degli argomenti di svolta nel mondo del design. Chef e produttori si misurano continuamentecon approcci concettuali ed estetici. Non creano solo nuove tecniche di cucina innovative – conferma Mantovani - ma si impegnano a rendere il cibo un riflesso della nostra cultura culinaria. Quando ho iniziato il mio lavoro, ho realizzato che non esisteva un solo modo per esprimere un concetto o attraverso il cibo. Il cibo per me è sempre stato tante cose: immagini, volti, suoni, colori, arte, design. Per questo – conclude lo chef faentino - la forma ha sempre seguito il gusto. Non posso immaginare una mia installazione sera forma». Per concretizzare e mettere in piatto questa filosofia Mantovani terrà una serie dimostrazioni per il pubblico in cui, attraverso l’atto creativo, darà concretezza di forma, di contenuto e organolettica a questa imposdtazione
Per maggiori informazioni sull’evento: www.toquesetporcelaine.limoges.fr/.
APPUNTAMENTI GOURMET
Venerdì alle 15.30 - «Les atelier culinaires» un esclusivo laboratorio culinario di 45 minuti in cui lo chef preparerà per un pubblico selezionato la sua ricetta «Rigatoni di kamut “Felicetti“ con cozze, vongole, finocchi, cocco e caffè»
Sabato alle 15 - «Le potager et la cueillette des chefs» dove si potrà effettuare una visita all’orto appositamente realizzato per l’evento e alla raccolta delle materie prime
Domenica alle 15.00 - «Démonstrations culinaires» con una dimostrazione gratuita in cui il grande pubblico potrà assistere gratuitamente alla realizzazione della ricetta del il suo famoso risotto. Parliamo del freschissimo e delicato «Risotto carnaroli Riserva San Massimo con carote al cardamomo, acciughe, polvere di capperi e lime». La ricetta verrà associata all’illustre Maison de porcellane Bernardaud.