Faenza, il Mei dal 2 al 4 ottobre con Pelù, Renzulli, Pedrini, Maroccolo e Tosca
Federico Savini
Sarà più che mai «a sostegno dei lavoratori della musica» l’edizione 2020 del Mei, quella post-pandemica, in programma nel centro di Faenza da venerdì 2 a domenica 4 ottobre, con norme di sicurezza e limitazioni previste per partecipare agli eventi (vedi box), ma un cast di protagonisti paragonabile alle annate migliori, senza contare il palinsesto on-line dell’ExtraMei (vedi l’altro box) e il mantenimento della gran parte di quella costellazione di eventi per addetti ai lavori che poi è il cuore vero del Mei, quello che agli albori ne giustificò l’allestimento in fiera. E quest’anno, di cose da dirsi in faccia, musicisti, produttori e gestori di etichette e editori indipendenti ne avranno più che mai, visto lo stato di difficoltà in cui versa da mesi un settore che, non pago di essere già fra i più malandati dell’economia non solo italiana ma internazionale, è stato anche colpito dal virus con una durezza inaudita, tanto più nella cesura storica che ha sancito i concerti - quindi gli eventi necessariamente dal vivo, con biglietto all’ingresso - come unica credibile fonte di sostentamento per chi vuol vivere di musica.
Senza entrare nel dettaglio degli eventi (trovate anch’essi in pagina) ci soffermiamo sugli appuntamenti di maggiore richiamo per quei faentini che saranno smaniosi di tornare in centro fra spettacoli, mercatini e incontri, nel rispetto delle normative sul distanziamento. Venerdì 2 in piazza sarà omaggiato il liscio di Castellina (vedi pagina …), mentre per la giornata clou di sabato 3 ottobre il centro si animerà con incontri, corsi d’approfondimento a tema musicale e concerti, concentrati fra le due piazze centrali e la zona ex Corona.
Mattatore della serata in piazza del Popolo sarà Pierò Pelù, amatissimo testimone del mondo indipendente italiano da 40 anni, nonché principale attrazione del concerto della Notte Bianca. In piazza Nenni, invece, canterà Tosca e suonerà il mitico Claudio Simonetti dei Goblin. Su quel palco si esibiranno anche i cantanti de Il Premio dei Premi (dedicato ai concorsi cantautorali italiani) e alcuni rapper tra cui l’affermato Claver Gold e l’emergente Leon Faun.
Domenica 4 ancora tante iniziative, con il concerto pomeridiano in piazza del Popolo che in scena Gianni Maroccolo (altro fondatore dei Litfiba), insieme al cantautore Edda e a Ghigo Renzulli, storico chitarrista sempre dei Litfiba. Ma ci sarà spazio anche per un altro veterano come Omar Pedrini e per il cantautore italo-canadese Toz, che al Mei chiuderà un originale tour europeo trascorso fra divani e house concert.