La prima misura straordinaria varata dal Comune di Faenza, contemporaneamente a quanto fatto dal Comune di Ravenna, è un 'Avviso pubblico' per le aziende che hanno subìto restrizioni dopo il DPCM del 24 ottobre 2020. Qui, per snellire le procedure e non sottoporre gli imprenditori a stress burocratici, sarà attivata una procedura molto semplice. Tre scaglioni previsti, in base alle attività e se sono state costrette a chiudere parzialmente o totalmente dopo l'introduzione del Decreto. A loro verrà erogato un contributo a fondo perduto che in alcuni casi potrà arrivare fino a 2.000 euro.
“Abbiamo scelto - ha detto ancora il sindaco Massimo Isola - un metodo equo e snello nelle procedure di assegnazione. Il denaro verrà assegnato entro novembre”. Il bonus è riservato ad alcune tipologie di attività: bar, ristoranti, teatri e cinema, pasticcerie, ecc.
La seconda misura a sostegno delle aziende, questa elaborata con la Provincia di Ravenna, riguarda il progetto 'Io compro nella mia città'. “Tutti i comuni della Provincia che aderiranno -ha spiegato il sindaco Isola - concorreranno alla campagna commerciale per consigliare e invogliare i residenti di ogni comune ad acquistare nelle attività del suo territorio, azione fondamentale per dare una mano alle attività”. Ad affiancare la campagna d'informazione, terza misura, la creazione di una piattaforma web su base provinciale per acquisti online, con medesime caratteristiche dei colossi di internet, quindi con consegne a domicilio o in locker (armadi blindati) o punti di ritiro in luoghi prestabiliti, nelle proprie città.
Questi aiuti alle aziende vanno ad aggiungersi a quanto già in atto in tema di Tari, per la quale sono già state destinate risorse per 950.000 euro a fronte di sconti tariffari oltre alla quota di partecipazione ai CONFIDI a carico del Comune che passerà da trentamila a quasi centomila euro, per un totale che supera perciò il milione e mezzo di euro.
“Si tratta - ha concluso il sindaco Massimo Isola - di una misura straordinaria che testimonia la volontà dell'amministrazione manfreda di sostenere le attività della nostra città, quelle più duramente colpite dalle azioni dettate dal Governo per contenere la pandemia da Coronavirus. I Bonus e le altre azioni si aggiungeranno a quelle stanziate dal Governo con il Decreto 'Ristori' e vogliono salvaguardare il tessuto economico faentino”.