Cesena, avvio dei lavori a Porta Santi, come cambia la viabilità
L’edificio di “Porta Santi”, in Sobborgo Eugenio Valzania, di proprietà del Comune di Cesena, a partire da questa settimana sarà interessato da importanti interventi di manutenzione straordinaria. Particolarmente significativo dal punto di vista storico e monumentale, l’immobile – così come concordato con la Soprintendenza archeologica belle arti e paesaggio per le Provincie di Ravenna Forlì-Cesena e Rimini – sarà rinnovato per essere destinato a Enti o associazioni che operano sul territorio.
Al fine di garantire una sicura esecuzione delle opere previste, il tratto stradale che attraversa il fabbricato sarà oggetto di modifiche temporanee della viabilità rese necessarie dal collocamento del ponteggio. Per effettuare i lavori di manutenzione sarà occupato il percorso ciclopedonale e istituito un divieto di transito pedonale e ciclabile nel tratto a sud, dando quindi indicazione di obbligo di svolta a sinistra all’intersezione tra corso Garibaldi e via Serraglio, esclusi i residenti, e obbligo di svolta a sinistra per i pedoni ed eventuali mezzi all’intersezione con via Mura Eugenio Valzania. Inoltre, considerate le limitate dimensioni della strada sarà istituito anche un divieto di transito pedonale tra viale Carducci e Subborgo Eugenio Valzania. Tutte le modifiche alla circolazione saranno indicate nelle vie oggetto delle stesse da apposita segnaletica stradale.
L’edificio si trova in centro storico, all’interno del fabbricato “Porta Santi” dichiarato di interesse storico-artistico con Decreto del Ministero dei Beni e le Attività Culturali e del Turismo del 6 luglio 2018. Su di un lato si collocano due accessi: una porta vetrata che permette di entrare in un locale, in passato occupato dall’associazione “Sale della terra”; un secondo sotto la porta, che permette di raggiungere, attraverso una scala a chiocciola, il piano primo. Sul lato opposto invece si trova l’ingresso a un ripostiglio utilizzato come deposito. Già nel 2004 l’immobile è stato sottoposto a lavori di manutenzione straordinaria. Più tardi, nel 2007, è stato interessato da lavori di manutenzione straordinaria consistenti nel recupero del locale denominato “legnaia” ad uso ripostiglio. Recentemente, d’intesa con la Soprintendenza, l’Amministrazione comunale ha provveduto ad eseguire indagini conoscitive che hanno evidenziato alcune criticità legate allo stato dei locali inutilizzati da diversi anni. Su queste basi, al fine di valorizzare gli spazi, si procederà con lavorazioni di manutenzione tra cui: il rifacimento di porzioni di intonaco; rifacimento del servizio igienico; sistemazione degli infissi e serramenti esistenti; riparazione e fissaggio del soffitto al piano terra; ripassatura del manto di copertura e trattamento delle capriate lignee, trattamento delle pavimentazioni; sostituzione della scala di servizio esistente; tinteggiatura interna dei locali ed altre piccole lavorazioni di finitura.