Un aquilone in cielo per volare via, simbolicamente, dal carcere nel quale è recluso da ormai quasi 7 mesi: è l'iniziativa che Amnesty International Italia, insieme a Festival dei Diritti Umani e Articolo 21, lancia per tornare a chiedere la liberazione di Patrick George Zaky, lo studente egiziano di 29 anni dell'Università di Bologna che a inizio febbraio è stato arrestato in Egitto con accuse tra cui propaganda sovversiva e istigazione alla violenza.L'aquilone, con immagine dell'artista Gianluca Costantini e realizzato da Cervia Volante, volerà il pomeriggio del 12 settembre nel corso di Sprint Kite a Tagliata di Cervia, e ha anche un significato simbolico in più. Da alcuni mesi in Egitto è infatti vietato far volare gli aquiloni: un provvedimento ufficialmente preso per tutelare la sicurezza dei bambini, spiega Amnesty Italia, ma che "simbolicamente rappresenta la negazione della libertà". L'iniziativa ha il patrocinio dell'Alma Mater Studiorum Università di Bologna, l'ateneo che Patrick Zaky frequentava e che spera di rivederlo presto tornare agli studi, oltre che dei Comune di Cervia.