Birgül Göker- Proseguono i lavori per la riqualificazione del centro storico di Castel Bolognese. Partiti da piazza Bernardi, ora continuano a pieno regime i lavori per il rifacimento di piazza Fanti. «Il progetto definitivo comprende la riqualificazione di piazza Bernardi, piazza Fanti e altri interventi su varie zone del centro urbano di Castel Bolognese. Primo step, terminato all’inizio del 2017, è stato quello di piazza Bernardi - ricorda l’assessore ai Lavori pubblici Luca Della Godenza - per poi proseguire con lo stanziamento dei fondi per Piazza Fanti.»
L’apertura del cantiere era prevista per giugno ma è slittata a settembre. Per quale motivo?
«Era nato un contrasto tra appaltatori e subappaltatori. Quindi da giugno fino alla prima settimana del settembre praticamente non si è lavorato. Dopodiché l’appaltatore ha rescisso il contratto con l’impresa subappaltatrice ed è stato firmato il contratto con il nuovo subappaltatore. Da inizio settembre continuano a pieno regime i lavori di rifacimento in piazza Fanti».
Durante i lavori è stato scoperto una parte della fondamenta della Chiesa del Suffragio.
«Sapevamo che lì ci sarebbe trovato la Chiesa del Suffragio. Quindi è stato molto importante avviare lavori per arrivare a questa fase di scavi. Gli archeologi hanno già fatto tutti i rilievi. L’amministrazione comunale seguirà le indicazioni della Soprintendenza. A questo punto si procederà con la copertura e con la gettata del cemento per arrivare poi alla realizzazione della pavimentazione».
Quindi non ci saranno cambiamenti nel progetto?
«Andremo avanti con il nostro progetto che prevede una pavimentazione ad hoc e una sorta di area verde con la pavimentazione a ciottoli, degli alberi, delle sedute e l’installazione di alcune statue dello scultore castellano Angelo Biancini. Invece parcheggi verranno fatti all’inizio della piazza. Quando il cantiere sarà chiuso entro due mesi la piazza Fanti sarà il salottino di Castello.»
Dopo Fanti la riqualificazione del centro storico come procederà?
«Dopo la Bernardi e la Fanti, il nostro intervento del terzo step sarà quello relativo alla rigenerazione complessiva del centro storico che comprende sia i portici di via Garavini che quelli lungo la via Emilia. A questi si aggiungeranno interventi sulla Torre civica per arrivare ad opere pensate per il rilancio del commercio. Questo è un progetto da 1 milione e 400 mila euro. L’amministrazione comunale per la realizzazione di questo progetto articolato si è candidata ad un bando bando regionale. Se vinciamo il bando, abbiamo circa 4 mesi per firmare un patto con la Regione per iniziare lavori. Fino adesso abbiamo speso 695 mila euro per piazza Bernardi e 240 mila euro per piazza Fanti».