Castel Bolognese, il Natale si avvicina, arte e laboratori per tutti grazie all'associazione Angolo

Birgül Göker - La festa più emozionante dell’anno sta per arrivare e la neonata associazione «Angolo» di Castel Bolognese organizza incontri culturali, laboratori, corsi, aperitivi e suggerisce idee per i regali di Natale nel suo spazio ricavatio in piazza Bernardi durante il mese di dicembre. «Siamo un gruppo di amici Franca Marabini della fattoria Camerone, la pittrice Rosetta Tronconi, lo scultore Stefano Zaniboni, il pittore Domenico Gentilini, Tiziana Naldoni e Romano Cavina del marchio Cavena, Francesca Frollo e siamo tutti castellani. L’idea di associarsi è nata fondamentalmente dall’esperienza di maggio – racconta Franca Marabini, presidente dell’associazione-. Durante la festa di Pentecoste abbiamo preso questo spazio e abbiamo creato un angolo d’arte, di vino e d’idee. Noi ci siamo trovati bene e in seguito abbiamo deciso di associarci per mettere in pratica le nostre conoscenze». Ed ancora «La piazza sta per essere completata ed è molto bella, ma manca un punto di aggregazione. In questa postazione abbiamo riscosso un buon successo. Il pubblico ci ha accolto a braccia aperte, perché ha voglia di vivere questa rinnovata piazza - spiega lo scultore Stefano Zaniboni –. Direi che la nostra scommessa la stiamo già vincendo, perché a maggio è stato facile far uscire la gente di casa, ma far uscire a dicembre è un vero impegno, e noi ci riusciamo».
In questo spazio insieme a laboratori di pittura, corsi di apprendimento dell’arte vinicola, della scrittura creativa e incontri culturali, l’associazione suggerisce anche varie idee regalo per Natale facendo da contenitore all’esposizione di opere degli artisti. «La nostra associazione è nata l’8 novembre del 2018 e l’angolo di Natale è il primo evento che facciamo come associazione - racconta Tiziana Naldoni –. Abbiamo messo in esposizione le nostre creazioni di cucito di Cavena, le ceramiche di Marta Monduzzi, le opere in feltro di Patrizia del Re, le ceramiche di Ivana Stanghellini, le pitture di Giorgio Liverani, le fotografie artistiche di Viviana Venturi, le pitture di Rosetta Tronconi, le pitture con degli interventi materici di Domenico Gentilini, le pitture e le scultore di Stefano Zaniboni, le creazioni di Favolegno, le penne artigianali di Lidio Marzocchi, i prodotti della fattoria Camerone come vini, succhi, marmellate. Le idee regalo sono davvero tante».
L’Angolo rimarrà in piazza Bernardi fino alla fine di dicembre, poi tornerà nel 2019 con nuovi eventi culturali mettendo in primo piano il territorio. «Finito dicembre organizzeremo altri eventi nell’anno nuovo. Nell’aria sta oprendendo piede la possibilità di organizzaee una cena romagnola realizzata da Badò che è la più antica osteria della Romagna. Questa cena, indicativamente, si terrà a fine gennaio. A marzo avremo una collaborazione con l’associazione Amici del Molino Scodellino per un evento sulla lettura. Pensavamo anche di organizzare un itinerario su uno scultore di fama internazionale. In seguito, abbiamo voglia di esserci ancora per le Pentecoste - rivela Franca Marabini-. Nel nostro piccolo ci auguriamo di contribuire a avvicinare i castellani all’arte».