Riccardo Isola - La misura è colma, si potrebbe dire. E così oltre a scopa, guanti e sacchi del pattume alcuni cittadini, autodefinitisi «arrabbiati», hanno deciso di denunciare la cosa pubblicamente. A dire la verità alcuni componenti di questo gruppo da tempo, sui propri profili social, postavano foto, messaggi e dichiarazioni che poco lasciavano all’immaginazione sullo stato di salute della pulizia e del grado di «inciviltà» che si registra a Castel Bolognese sulla qualità della pulizia urbana. «E’ da alcuni anni che a Castel Bolognese – Lucio Borghesi, spiega uno deigli aderenti - un gruppo di volontari, non organizzati, pulisce la città: parchi, strade, fossi, piazze ecc, raccogliendo ogni tipo di rifiuto. Non solo raccolta di rifiuti, dalle cicche alla plastica, ma anche raccolta di escrementi di cani «abbandonati» in modo del tutto maleducato e non dai loro padroni.
Una situazione di inciviltà che sta aumentando sempre più». Oltre al fatto in sé, quello cioè del decoro e della qualità della pulizia, a dare molto fastidio è il fatto che «sempre più si nota la mancanza di educazione e di rispetto della cosa pubblica». Da qui la decisione di «aprire una pagina Facebook, l’abbiamo chiamata “I ciusso’ d’Castel Bulgnese”, dove i cittadini possono denunciare, anche con foto, le varie situazioni critiche nel paese». L’impegno da parte di questi cittadini c’è, ma non basta. «Non basta – rimarca Borghesi - solo l’impegno di volontari, ma serve anche più impegno delle istituzioni e delle aziende partecipate che sono preposte alla pulizia della città. Il sindaco, Luca Della Godenza - aggiunge - in un recente consiglio comunale ha promesso che verranno utilizzate le foto trappole per individuare chi abbandona i rifiuti». Intanto altre risposte più di «sistema» si stanno per adottare. E’ ormai certo che s’inizierà con il porta a porta nel forese per poi allargarlo a tutto il paese.
Intanto anche a Castel Bolognese, da fine maggio, sono state create le isole di base, ben 67 punti sul territorio presso i quali è possibile conferire tutti i rifiuti urbani più comuni. Ma per il gruppo non basta. «C’è la necessità di potenziare il servizio di Hera e soprattutto i controlli da parte dei vigili urbani. Sappiamo – confermano - che i vigili hanno trovato e multato, circa una ventina di cittadini che abbandonavano rifiuti. Ma ciò non basta, vanno aumentate le ore di controllo sul territorio». Per questo i cittadini hanno deciso di dire «basta a questa situazione. Non è più tollerabile tutto ciò. Chi può ed è chiamato a farlo, faccia qualcosa».