Campiano, cinque giorni di concerti con «Rumâgna Unite»

Filippo Minardi
Dopo il successo nell’anno scorso, torna a grande richiesta il «Rumâgna Unite» in quel di Campiano, festival musicale ideato nel 2023 per sostenere le comunità locali dilaniate dai traumi e dalle conseguenti perdite dovute al disastro dell’alluvione che ha colpito nell’animo il cuore dei romagnoli e non solo. L’organizzazione ha deciso di mantenere anche per questa edizione l’ingresso gratuito, così da permettere a chiunque l’accesso a invitanti punti di ristoro gestiti interamente da volontari e, ovviamente, di poter godere della presenza sul palco di artisti rinomati anche a livello nazionale, oltre ad una folta sfilza di musicisti con ampio seguito nel ravennate e in riviera. Durante i cinque giorni del «Rumâgna Unite», ossia dal 19 al 23 luglio, si esibiranno personalità affermate come il rapper Willie Peyote, che salirà sul palcoscenico sabato 20 accompagnato dal cantante e youtuber di successo Nello Taver, mentre nelle giornate del 21 e del 22 troveranno spazio rispettivamente Mitch Dj e Andrea Rock, ambedue disc jockey amanti del rock e del metal. Domenica 21 spazio invece a «Tutti per Titta», in ricordo del cantante ravennate scomparso pochi anni fa, mentre domenica 23 chiuderanno i veterani Punkreas. Il popolo campianese auspica di alzare ulteriormente l’asticella rispetto all’anno scorso, cosicché possano soddisfare appieno le raccolte fondi a favore della Casa della Comunità della frazione che ospita il festival.