Calcio D, parte il tour de force: il Ravenna deve cambiare passo per risalire
Un autentico tour de force. E’ quello che, a cavallo tra la fine di ottobre e l’inizio di novembre, attende il Ravenna, sceso in campo mercoledì pomeriggio al Calbi di Cattolica nel primo turno infrasettimanale del campionato: il derby contro lo United Riccione è terminato con un deludente 1-1 (Lordkipanidze e Rossi), un risultato che fa storcere nuovamente il naso visto che i padroni di casa avrebbero meritato di vincere dopo aver sfiorato in modo clamoroso tre volte il gol nel secondo tempo. Archiviato il secondo derby di fila, dopo quello vinto a fatica contro l’Imolese al Galli (0-1 con gol-vittoria di Onofri), i giallorossi possono ora concentrarsi sul
terzo. Domenica al Benelli, infatti, arriva il San Marino. Neanche il tempo di rifiatare che il mese di ottobre si chiuderà con un’altra partita infrasettimanale, in programma mercoledì 30 al Benelli, contro il Piacenza: si tratta della giornata rinviata domenica scorsa a causa del forte maltempo che ha colpito l’intera Emilia Romagna. Ma anche nel mese di novembre ci sarà un inizio scoppiettante, perché il Ravenna giocherà per la terza settimana di fila di mercoledì: il 6, al Benelli, c’è la sfida di Coppa Italia contro il Fossombrone. Prima e dopo, invece, sono in programma due gare di campionato: domenica 3 a Prato contro lo Zenith e (soprattutto) domenica 10 il derby più atteso contro il Forlì, che potrebbe anche essere anticipato o posticipato a causa della concomitanza con la Maratona di Ravenna. Totale: la bellezza di 6 partite, tra campionato e Coppa, in appena 18 giorni che dovranno chiarire maggiormente le ambizioni della squadra giallorossa.