Brisighella, sono in partenza importanti lavori per il ripristino dell'area sportiva nel post alluvione

Riccardo Isola - Qualcosa inizia a muoversi, in tema di ricostruzione post alluvioni, anche a Brisighella. Il Comune, infatti, dopo aver ottenuto il via dal Commissario Figliuolo del finanziamento di circa 860mila euro, adesso può partire per il recupero del centro sportivo «G. Montaguti» di via Canaletta di Sarna composto da un campo di calcio principale, un campo di allenamento, due campi da tennis di terra rossa, due campi da tennis coperti, un campo da beach volley, oltre agli spazidestinati al verde, locali tecnici quali spogliatoi, ripostigli, depositi, piccolo bar, oltre a una tribuna per il campo da calcio e alcuni attrezzi ginnici per un percorso vita fitness. Un rcupero resosi necessario a seguito delle allunvioni di maggio 2023 che hanno visto l’area sportiva, di fatto a pochi metri di distanza dal Lamone, essere pesantemente colpiti.  Ecco quindi che per la messa in sicurezza della struttura danneggiata, il Commissario straordinario alla ricostruzione nel territorio delle Regioni Emilia-Romagna, Toscana e Marche, ha assegnato il finanziamento di 560.000 euro a Brisighella per il rifacimento delle recinzioni perimetrali, realizzazione argini a protezione futuri allagamenti, rifacimento fondo e drenaggi campi da calcio, rifacimento impianti, sostituzione membrana e caldaie. Risorse che sommate al finanziamento di 300.000 euro, questa volta proveniente dal decreto del Ministro per lo sport e i giovani del 20 settembre 2023, hanno comportato una somma complessiva di 860.000 euro. Durante gli eventi alluvionali del 3 e del 16 maggio 2023 il centro sportivo è stato interessato dall’esondazione del Lamome, in destra idrografica. L’esondazione del fiume Lamone, causata dalle elevate portate idrauliche che hanno trovato alcuni ostacoli al deflusso dovuto all’ammasso di detriti vegetali quali ramaglie e tronchi di alberi trascinati dalla corrente, in corrispondenza dell’area sportiva del capoluogo, ha invaso la piana golenale in destra idraulica, dove la struttura comunale è stata completamente invasa da acqua e fango che ha divelto le recinzioni perimetrali e allagato tutte le strutture presenti nell’area sportiva. Acqua che è arrivata fino al livello di quasi un metro dalla quota del pavimento esterno. Con il progettoapprovato dall’Amministrazione comunale  si intende, utilizzando le somme assegnate con il decreto 20 settembre 2023 effettuare gli interventi prioritari e urgenti per la riapertura delle infrastrutture sportive danneggiate. In concreto si prevede la realizzazione dei lavori di sostituzione della membrana di copertura dell’area dedicata al tennis per 122.000 euro, i lavori di sostituzione dei generatori di calore per l’interno degli spazi dedicatoi al tennis per altri 46.000 euro. A questi si aggiungono gli interventi per la  realizzazione del nuovo campo polivalente del tennis per coltre 53.000 euro e quindi la nuova realizzazione della recinzione del campo a 11 per altri 34.830 euro. In aggiunta sono previste spese per 44.000 euro per altri capitoli amministrativi e burocratici annessi alla cantierizzazione. Non solo il pubblico ha donato risorse per aiutare il ripristino dell’area dedicata agli sport, anche la Bcc ravennate forlivese e imolese ha recentemente devoluto circa 25mila euro per tale scopo