Bologna, «Senza mezze misure», Carlo Lucarelli in scena il 25 novembre a favore delle vittime di reato
Prende corpo da una ottantina di storie riguardanti vittime di violenza, soprattutto donne e bambini, il nuovo spettacolo che Carlo Lucarelli porterà il 25 novembre all'Arena del Sole di Bologna in favore della Fondazione emiliano-romagnola per le vittime di reato, della quale è presidente. "Senza mezze misure", questo il titolo dello spettacolo scritto assieme a Elena Zaccherini, direttrice della Fondazione ed esperta di diritti umani e politiche di genere, è reso possibile grazie alla rete di consociate di Legacoop. "Faccio questa cosa con entusiasmo anche se raccontiamo cose brutte - ha spiegato Lucarelli alla presentazione - per dare voce alle vittime di reati gravi e far capire quanto orribili siano. La maggior parte dei reati di cui ci occupiamo, circa l'87 per cento, riguarda le violenze contro le donne e di genere e sui minori, anche non c'è limite alla fantasia". Lucarelli e Zaccherini hanno tradotto in testo teatrale i valori dell'impegno della Fondazione, creando uno spettacolo che procede per cerchi concentrici: "Due bambini che vanno male a scuola, cosa c'entrano? Sono i figli di un femminicidio-suicidio. - Spiega Lucarelli - E questo fa capire come la vittima non è solo quella che si immagina. Una donna che scappa dalla violenza di un uomo è paragonabile a un caso di mafia perché spesso va via di notte di nascosto assieme ai figli in un luogo nascosto e con un'altra identità". Il dolore vissuto, cosi come l'energia e la forza delle vittime nel ricostruire le proprie vite, saranno tradotte ed espresse con parole e musica dal Coro Farthan diretto da Elide Melchioni.
Disposto sul palco con la funzione di vero e proprio coro greco, il Coro metterà in scena ed accompagnerà il racconto di Carlo Lucarelli, fungendo da risonanza emotiva, contrappunto ed eco. Lo spettatore è accompagnato nella comprensione di come la rinascita del singolo individuo passi anche attraverso l'impegno di una comunità che lo affianca nel momento più urgente e tragico della vita. Il ricavato della serata andrà a favore Fondazione emiliano-romagnola vittime dei reati, unica nel suo genere in Italia, che proprio quest'anno festeggia 20 anni di attività, durante i quali ha sostenuto oltre 1200 vittime erogando oltre 4 milioni di euro. L'ingresso allo spettacolo è di 20 euro.