Basket B Nazionale, per l’OraSì Ravenna sarà un viaggio lungo e durissimo: «Nessuna paura, voglio una squadra rognosa»

Agostino Galegati
Il giro del centro-sud d’Italia in 19 tappe, a cui si aggiungono ovviamente altrettanti turni interni. Tutto questo da domenica (sabato 28 ci saranno tre anticipi Cassino-Fabo Herons, Virtus Roma-Caserta e Roseto-Luiss) quando Ravenna esordirà a Ruvo di Puglia, per poi concludersi il 27 aprile 2025 quando capitan Dron e compagni faranno visita alla Virtus Roma. Da quel momento cominceranno le forche caudine per evitare la B Interregionale o il viaggio verso il Paradiso della A2 che si concluderà nel mese di giugno con due retrocessioni per girone e complessive tre promozioni nella categoria superiore. Un calendario serrato che prevederà ben otto turni infrasettimanali (2-3 e 16-17 ottobre, 6-7 e 13-14 novembre, 15-16 e 29-30 gennaio, 19-20 e 26-27 febbraio). Di questi otto turni ben sette Ravenna li disputerà in casa, questo anche per evitare il più possibile la sovrapposizione con le gare interne del volley. Il precampionato dell’OraSì si è chiuso il 18 settembre con la netta vittoria, 96-82, su una delle favorite del girone A, la Gemini Mestre. I giallorossi si sono imposti in ogni singolo quarto per poi mettere il turbo in quello conclusivo fino a portare ben sei uomini in doppia cifra.
Coach Gabrielli, come giudica il precampionato?
«Partendo dalla fine abbiamo disputato un’ottima amichevole contro una squadra molto forte. La prova è stata positiva in entrambe le metà campo. E’ stato il vertice di un processo di miglioramento partita dopo partita (aperto dalla sconfitta interna con la Virtus Imola, proseguito con il pareggio con Faenza e nel ritorno con la Virtus con l’ultimo successo casalingo con Loreto 100-83, ndr). Dal punto di vista offensivo ci stiamo via via confermando ma dobbiamo essere consci del fatto che non sarà sempre così. Difensivamente dobbiamo ancora limare qualche imprecisione che si è vista anche oggi, tra falli inutili ed imprecisioni difensive. Dobbiamo entrare subito nella giusta mentalità, senza concedere tiri liberi gratuiti e senza commettere errori sui tagli avversari. Continueremo a lavorare, rimanendo concentrati e non dimenticando mai l’obiettivo. Per centrarlo abbiamo già posto sul calendario i bollini rossi, ad indicare le gare che sono assolutamente da vincere».
Ha ricevuto le risposte che attendeva in queste prime cinque settimane di lavoro?
«Sono complessivamente molto soddisfatto perché i ragazzi da subito si sono dimostrati entusiasti, desiderosi di apprendere e di ampliare il proprio bagaglio tecnico e tattico, con aspetti che magari che non hanno mai conosciuto prima di dimostrare il proprio valore, con entusiasmo e partecipazione. Certo, ci sono stati alti e bassi visto che è una squadra quasi totalmente nuova (solo quattro conferme nei dieci che andranno a referto in trasferta, ndr) e giovane, visto che la loro età va dai 21 (come Ferrari) ai 27 anni (Crespi e Casoni in primis vista l’anagrafe che recita 1997), e anche per questo occorrerà tempo per assimilare quello che voglio da loro, sia dal punto di vista offensivo che dal punto di vista difensivo».
Un suo giudizio sul girone?
«Siamo inseriti in un raggruppamento che sulla carta vede 12-13 squadre di assoluto valore per il mercato che è stato effettuato. Questo sarà un ulteriore stimolo a migliorarci sempre, definire una nostra filosofia di gioco e dimostrare che possiamo essere rognosi, soprattutto in casa e diventare uno spauracchio anche per le più forti il fatto che vengono a giocare al Costa. Cominciamo con quattro trasferte nelle prime sei partite e affrontare partita dopo partita applicando i giusti accorgimenti a seconda delle caratteristiche avversarie».
Un’analisi del debutto a Ruvo di Puglia?
«Andiamo in casa di una delle favorite con una trasferta lunga e questa sarà l’occasione per i ragazzi di compattarsi ancora di più, anche grazie al fatto che comunque sono coetanei o quasi. Da subito dobbiamo cercare di dettare il nostro ritmo, avere la faccia giusta e la nostra identità».