Basket B Nazionale, comincia il campionato: le avversarie dell'OraSì Ravenna
Il girone in cui è inserita Ravenna, quello B, si preannuncia più competitivo del girone settentrionale in cui sono presenti le due imolesi e Faenza e questo ha portato moltissime squadre a investimenti importanti per raggiungere i rispettivi obiettivi. La formula è complessa. Solo le prime sei squadre otterranno direttamente un posto nei playoff. Le squadre classificate dal 7° al 12° posto di ogni girone, infatti, saranno ammesse al Play-In. Le posizioni dalla 13 alla 15 garantiranno la permanenza in categoria, tra il 16° e il 19° posto le squadre si sfideranno per evitare una retrocessione che farà dolorosa compagnia alla 20a (l’unica condanna diretta) nel baratro della B Interregionale. Nel raggruppamento dall’elevatissimo peso specifico con due squadre di Montecatini, la T-Gema e la Fabo Herons, l’altra nobile decaduta PL Livorno (saranno tre sfide inedite per i romagnoli con i livornesi che hanno perso le sfide-promozione in A2 in semifinale con Avellino, poi promossa a spese della Herons Montecatini), Luiss e Virtus Roma, Roseto, Caserta e proprio Ruvo (queste ultime quattro saranno vecchie o recenti conoscenze) che sulla carta si dovrebbero contendere i primi quattro posti «al sole» e che saranno fondamentali per avere il primo turno di playoff, i quarti di finale, con il fattore-campo favorevole o quanto meno evitare i primi spareggi. Ravenna potrebbe avere tutte le carte in regola per giocarsi una posizione da seconda fase ma dovrebbe vincere, secondo i pronostici della vigilia, la concorrenza di due delle squadre sopracitate e di una tra altre quattro vecchie conoscenze tra A2 e B come Chiusi, Jesi, Fabriano e Latina. In caso contrario, Dron e compagni dovranno quantomeno dare il tutto per tutto per centrare i posti «che si fermano» che vedrebbero come candidate anche Sant’Antimo e Rieti. Le pericolanti, che dovrebbero dover evitare le ultime cinque posizioni, saranno Salerno, Cassino (il primo impegno casalingo giovedì 3 ottobre alle 20.30 al Costa), Chieti e Piombino (dell’ex pivot Ivan Onojaife) e infine San Severo dell’ex tecnico Max Bernardi che però ha disputato un precampionato di rispetto. (a.go.)