Gabriele Cocchi
La ‘Freccia Rossa’ della Mille Miglia giunta alla 38a rievocazione storica della corsa automobilistica più famosa del mondo torna a transitare nella città bizantina. Dopo il rinvio primaverile per l’emergenza Coronavirus lo farà giovedi 22 ottobre quando i concorrenti provenienti dai cinque continenti dei 400 equipaggi partecipanti, dopo essere partiti da Brescia transiteranno con le loro magnifiche auto verso le 21 in Piazza del Popolo a Ravenna dove sfileranno leggendarie Ferrari, Bugatti, Mercedes, Alfa Romeo, Lancia, Bentley, Porsche, Jaguar, Bmw, Fiat, Maserati, Stanguellini ed altre mitiche auto che hanno fatto la storia, per poi proseguire in Via Classicana fino a raggiungere Cervia e Milano Marittima in tarda serata. A rimarcare l’importanza e l’unicità della manifestazione, il fatto che è stata avviata la candidatura per inserire la Freccia Rossa alla Lista Rappresentativa del Patrimonio Immateriale dell’Unesco così da valorizzare al meglio il Made in Italy con questa gara che è da sempre sinonimo di progresso e ricerca tecnologica. Anche in questa edizione, il passaggio sarà anticipato verso le 19,30 da due eventi collaterali, il ‘Mercedes Benz Challenge 1000 Miglia’ con sfilata delle auto di Stoccarda e soprattutto il ‘Ferrari Tribute To Mille Miglia’ con i bolidi della casa di Maranello di ogni epoca per due stupende parate che andranno ad anticipare l’arrivo della Freccia Rossa, un evento indimenticabile per i tanti fan della rossa visto che il brand ‘Ferrari’ è stato riconosciuto simbolo di eccellenza nel mondo ed è al primo posto in questa speciale classifica. Gli equipaggi della ‘Freccia Rossa’ transiteranno nella storica piazza ravennate ma soprattutto si faranno ammirare da occhi languidi, perchè la M.M. continua a fare sognare ad occhi aperti: dentro quelle vetture batte il cuore dell’automobilismo sportivo ed è facile immaginare le grandi emozioni che queste auto possano avere scatenato lungo strade polverose compiendo gesta epiche e facendo scattare quella passione che dura ancora oggi e che nel tempo è stata alimentata da miti e leggende, diventando un ideale ponte tra passato e futuro coltivando la passione di chi non si accontenta di sole emozioni virtuali.