Ravenna, Lidi Nord, il comitato: "Strade da rifare, pialassa da bonificare". In arrivo postazione 118

Federica Ferruzzi- Non è un caso che sia stata la località di Casalborsetti ad ospitare la prima riunione della stagione 2018 voluta dal comitato Lidi Nord per un confronto tra cittadini, imprenditori e Pro loco dei tre paesi. Da qui, infatti, come sottolinea il presidente del comitato, Massimo Fico, sono arrivate le critiche principali. «Cito le parole di un cittadino che, in apertura del suo intervento, ha detto ‘benvenuti nel medioevo’ - spiega Fico -. Casalborsetti è un feudo da conquistare, ma i problemi sono comuni a quelli di Marina Romea e Porto Corsini, che nell’insieme rappresentano un’unica area». In cima a quella che il presidente definisce «una lunga lista della spesa, o meglio, di temi su cui occorre intervenire in fretta», c’è ovviamente il ponte al centro del paese, su cui verte un contenzioso; segue la rotonda sulla statale Romea, tra Casalborsetti e Mandriole, «che sembrerebbe lontana, ma non lo è, visto che porta in paese e che è disastrata»; a questa si aggiunge la pialassa Baiona «assolutamente da bonificare: alcuni mesi fa abbiamo fatto togliere diverse lastre di eternit». La lista si allunga con il percorso in pialassa che dovrebbe servire per gli esercizi a corpo libero, «ma gli attrezzi - prosegue Fico - non sono utilizzabili e sono coperti da erbacce e dal proliferare di insetti nocivi. Rimanendo in tema di sport vorremmo anche rilanciare l’attività della polisportiva: la crisi si fa sentire e i giovani sono diminuiti, ma siamo disposti a collaborare per riattivarla. In futuro interverremo anche su Porto Reno, un’area che va rilanciata con iniziative mirate o tramite attività commerciali, chiedendo all’Amministrazione di venirci incontro con agevolazioni, riducendo ad esempio le tassazioni o agevolando l’attività giovanile». Annoso il problema delle strade, «letteralmente impraticabili sopratutto a Marina Romea. In proposito, non servono pezze come quelle che sono state apposte l’anno scorso, quando con centomila euro è stata messa qualche toppa qua e là». Guardando all’estate, Fico sottolinea il ritardo del ripascimento sulla spiaggia, «se si continua così i lavori finiranno a ferragosto; inoltre sarebbe ora di rimettere a posto l’area di scalo delle crociere: siamo stati in silenzio perchè aspettavamo risposte, ma ora non c’è più tempo, le parole stanno a zero». I fatti, invece, sembrano prendere forma almeno per quanto riguarda la postazione fissa del 118, che nel giro di un mese dovrebbe trovare collocazione tra viale delle Palme e viale degli Ippocastani. «Ci stiamo muovendo per trovare un imprenditore illuminato che permetta l’abbattimento dei costi sostenuti dal Comune, e qualche risposta l’abbiamo trovata». Quello che invece il comitato non ha trovato è il riscontro dei lavori che l’Autorità portuale, a detta di Fico, aveva annunciato per sistemare i danni causati dall’incidente di alcuni anni fa al traghetto tra Marina di Ravenna e Porto Corsini. «Ci risulta che dallo scorso 10 gennaio l’Autorità portuale abbia nelle tasche 350mila euro per questo intervento, ma ancora non è stato fatto nulla e di certo non aspetteremo che antepongano il progetto legato agli escavi. Altre ‘puntate’ le dedicheremo infine all’aumento del traffico veicolare in previsione della costruzione del deposito di gnl in quel di Porto Corsini». La lunga lista è stata consegnata anche all’Amministrazione comunale che, secondo Fico, «la conosceva già, in quanto l’elenco lo abbiamo presentato un anno fa. All’incontro del 7 maggio avevamo invitato anche la giunta, che però proprio quel giorno si è dovuta riunire a San Pietro in Vincoli. L’Amministrazione ha davanti a sè ancora pochi anni e dobbiamo tenerne conto: la sfilata della marionette deve finire, è ora di passare ai fatti. Vorremmo che il sindaco tornasse insieme ad un tecnico per prendere nota dei punti da risolvere a partire da domani».
A Marina Romea i problemi principali continuano ad essere strade e marciapiedi, come ricordano presidente e vice della Proloco Emanuele Randi e Flavio Rocchi, che annunciano, a breve, interventi per il ripristino del parapetto della pista ciclabile in prossimità del Lamone. «Quest’anno l’Amministrazione ha promesso la sistemazione della parte Nord, viale delle Altee e viale delle Betulle, per intenderci. Queste sono le promesse - commenta Rocchi -, ma ancora non s’è visto nessuno. C’è ancora tempo, ma ci auguriamo che entro metà giugno sia tutto pronto». La Proloco ha inoltre ricevuto rassicurazioni dal Comando delle Unità per la Tutela Forestale Ambientale e Agroalimentare dell’Arma dei Carabinieri per lo spostamento dei tanti pini caduti durante l’inverno che hanno distrutto la recinzione tra il parcheggio e la pineta lungo viale Italia. Dal Comune arriva la conferma degli interventi di bonifica a Marina Romea sui danni causati dalle radici in viale Italia, viale delle Mimose, viale dei Lecci e viale delle Altee, ma la gara per l’appalto dei lavori è ancora in fase di aggiudicazione e i tempi, quindi, non sono ancora ipotizzabili. Maggiori certezze, invece, per gli interventi di ripristino della scarpata est della pista ciclabile, lato destro e sinistro del ponte sul fiume Lamone, il cui importo ammonta circa a 92mila euro e che dovrebbero essere eseguiti in tempi brevi.