Ravenna, giocatori anonimi in crescita del 20%, l'analisi dei gruppi di auto aiuto

Ravenna | 06 Ottobre 2017 Cronaca
ravenna-giocatori-anonimi-in-crescita-del-20-lanalisi-dei-gruppi-di-auto-aiuto
Federica Ferruzzi Sono aumentate di circa il 20% le richieste ai gruppi di giocatori anonimi di Ravenna (Ga), due delle dodici realtà che si trovano sull’asse della via Emilia da Rimini a Parma. Ormai da anni sono circa una trentina le persone che si riuniscono tutti i mercoledì ed i giovedì sera nella casa del volontariato di via Oriani per confrontarsi su un problema comune che coinvolge sempre più giovani, il gioco d’azzardo. A raccontare questa realtà, fatta di fatiche e sforzi quotidiani per mantenersi «puliti», è Sandra, componente del gruppo del giovedì. «Ogni sera abbiamo circa 15 persone o poco meno - racconta l’ex giocatrice -, uomini, donne, giovani e e anziani. Il problema è di tutti, donne, giovani e pensionati». E le modalità di arrivo sono le più diverse. «Qualcuno viene mandato dal Ser.T., altri invece vedono il nostro volantino appeso nelle sale giochi e ci chiamano direttamente. Negli ultimi mesi sono venuti molti giovani, purtroppo questa fascia è in crescita anche perchè il gioco è soprattutto on-line: vi si può accedere da tablet o da pc, si può giocare dalla propria camera, in completa solitudine, fuori dal controllo del genitore». E in un momento di difficoltà, dove i soldi sono sempre meno, il gioco d’azzardo apre alla speranza, anche se vana, della grande vincita. «L’idea che corre tra i giocatori e le tante giocatrici è quella del ‘mi metto a posto con una vincita’, ma il più delle volte se vinci sei rovinato a vita perchè non riesci più a smettere. Noi lo vediamo perchè il nostro telefono suona spesso e volentieri, anche se poi la frequentazione è legata alla volontà di ciascuno». E a spingere verso il gioco, secondo Sandra, è la solitudine. «La problematica spazia dall’anziano pensionato che tenta di arrotondare la pensione, ma che alla fine la butta, alla donna che diventa giocatrice per colpa di una solitudine legata a tanti fattori, dall’ambito sentimentale alla perdita del lavoro». Qualunque sia il copione si ripete simile in tutti i 12 gruppi sparsi lungo la via Emilia. «Le caratteristiche sono uguali in tutte le città, gli utenti sono misti sia per sesso che per età e si passa dai 18 agli 80 anni. L’auto-aiuto è una mano tesa nei confronti di chi ha problemi col gioco, ma aiutando gli altri si aiuta anche se stessi».
Compila questo modulo per scrivere un commento
Nome:
Commento:
Settesere Community
Abbonati on-line
al settimanale Setteserequi!

SCOPRI COME
Scarica la nostra App!
Scarica la nostra APP
Follow Us
Facebook
Instagram
Youtube
Appuntamenti
Buon Appetito
Progetto intimo
FuoriClasse
Centenari
Mappamondo
Lab 25
Fata Storia
Blog Settesere
Logo Settesere
Facebook  Twitter   Youtube
Redazione di Faenza

Via Severoli, 16 A
Tel. +39 0546/20535
E-mail: direttore@settesere.it
Privacy & Cookie Policy - Preferenze Cookie
Redazione di Ravenna

via Arcivescovo Gerberto 17
Tel 0544/1880790
E-mail direttore@settesere.it

Pubblicità

Per la pubblicità su SettesereQui e Settesere.it potete rivolgervi a: Media Romagna
Ravenna - tel. 0544/1880790
Faenza - tel. 0546/20535
E-mail: pubblicita@settesere.it

Credits TITANKA! Spa
Setteserequi è una testata registrata presso il Tribunale di Ravenna al n.457 del 03/10/1964 - Numero iscrizione al Registro degli Operatori di Comunicazione:
23201- Direttore responsabile Manuel Poletti - Editore “Media Romagna” cooperativa di giornalisti con sede a Ravenna, Arcivescovo Gerberto 17.
La testata fruisce dei contributi diretti editoria L. 198/2016 e d.lgs. 70/2017 (ex L. 250/90).
Contributi incassati

settesere it notizie-ravenna-ravenna-giocatori-anonimi-in-crescita-del-20-l-analisi-dei-gruppi-di-auto-aiuto-n16005 004
Licenza contenuti Tutti i contenuti del sito sono disponibili in licenza Creative Commons Attribuzione