Picchiato a sangue per un vecchio debito, due arresti
I Carabinieri di Ravenna, nella nottata tra il 26 e il 27 febbraio, al termine delle indagini, hanno arrestato due cittadini romeni, padre e figlio, per lesioni nei confronti di un loro connazionale. Nella tarda serata del 26 febbraio una pattuglia della Stazione di Via Alberoni, coadiuvati dai colleghi dell'Aliquota Radiomobile, a seguito di richiesta pervenuta alla Centrale Operativa del Comando Provinciale, sono arrivati in via Liverani dove poco prima un cittadino romeno aveva subito una violenta aggressione da parte di altri connazionali. Il malcapitato avev il volto vistosamente tumefatto ed il naso sanguinante. In attesa dell'arrivo dei soccorsi che hanno riscontrato una frattura scomposta al naso, i Carabinieri hanno raccolto i primi elementi per giungere all'identificazione degli autori e grazie all'indicazione del mezzo utilizzato dagli aggressori per allontanarsi dal luogo poco prima, i militari hanno, prima individuato l'abitazione di uno e successivamente anche quella dell'altro aggressore. Il tutto razie anche alle informazioni di un testimone che aveva assistito all'aggressione. I motivi del prestaggio sono riconducibili ad un vecchio debito contratto dai due aggressori con la vittima. I due aggressori sono stati accompagnati nella caserma di Via Alberoni dove appena ricevuta conferma delle lesioni della vittima, sono stati arrestati per lesioni aggravate in concorso. Al direttissimo del 27 febbraio sono stati sottoposti agli arresti domiciliari nelle rispettive residenze.