Lido di Dante, Dal 25 al 28 il Festival Naturista, ma l'Aner chiede un'ordinanza per tutta la stagione

Il Comune di Ravenna ha firmato un’ordinanza per destinare un’area di Lido di Dante alla pratica del naturismo in occasione del Festival Naturista che si svolgerà dal 25 al 28 maggio. Una concessione che, fino a non troppi anni fa, riguardava tutta la stagione, ma che comunque rappresenta un segnale della volontà di regolarizzare il fenomeno. «Si tratta di un tiepido segnale di apertura che speriamo porti ad un’ordinanza valida per l’intera stagione - commenta il vicepresidente di Aner Gianni Veggi -. Prima dell’’epoca Matteucci’, tutti gli anni il Comune rilasciava un’ordinanza per la stagione, ma con il suo avvento questa concessione è stata interrotta. Noi riteniamo che, ormai, l’ordinanza non sia più necessaria, anche perchè, a fronte di numerosi verbali, siamo stati sempre assolti, ma di sicuro sarebbe un rafforzativo e un bel segnale da parte dell’Amministrazione». La manifestazione si svolgerà tra una porzione di arenile di 400 metri e il Camping Classe e, come sottolineato in una nota dall’Amministrazione, «Gli organizzatori hanno già ottenuto il nulla osta da parte dell’Ufficio Territoriale per la Biodiversità di Punta Marina - Regione Carabinieri Forestale Emilia-Romagna e Parco del Delta del Po, anche a fronte dell’impegno di mettere a disposizione servizi idonei e di garantire a proprie spese il servizio di salvamento e la pulizia della spiaggia per i 4 giorni di durata del festival». Veggi frequenta la zona dal ‘79, e in trent’anni i cambiamenti sono stati molti. «All’inizio era un posto molto hippie, poi purtroppo iniziarono ad arrivare i tossici e siamo stati costretti a spostarci verso il paese. La domenica si arrivano a contare anche un migliaio di persone, felici di stare nude in compagnia in mezzo alla natura. Non potremmo mai stare in uno stabilimento tradizionale, ma solo in un luogo naturale. D’inverno, quando non possiamo ritrovarci all’aperto, organizziamo incontri anche in saune e centri benessere che affittiamo solo per noi». «Riteniamo che il naturismo sia un movimento da valorizzare ai fini turistici – spiegano l’assessore al Turismo Giacomo Costantini e il sindaco Michele De Pascale - infatti solo in Europa si calcolano oltre 17 milioni di naturisti ed esistono più di 700 strutture turistiche a loro dedicate. Questo è solo un primo passo nel percorso di regolarizzazione di un fenomeno già in passato accolto da Lido di Dante e di cui il territorio ha esperienza. Intendiamo ragionare insieme sulle modalità più opportune per continuare ad accoglierlo, nel rispetto delle regole, dell’ambiente e della sicurezza di tutti». (fe.fe.)