La scuola del Mama’s festeggia 30 anni di attività

Festeggia i 30 anni di attività la scuola di musica del Mama’s – il club nacque cinque anni dopo – lo spettacolo musicale «Raccontare Ravenna (che è mondo)», che andrà in scena alle Artificerie Almagià venerdì 20 aprile alle 20.30. L’evento è frutto di un progetto che ha coinvolto, e coinvolgerà sul palco, circa 200 giovani da varie scuole ravennati, impegnati a raccontare la città attraverso linguaggi artistici che permettano un approccio non didascalico o cartolinesco. E visto che si festeggiano i trent’anni della scuola del Mama’s, la musica sarà il fulcro della serata, con la Mama’s Mini Big Band di 70 elementi, la banda della scuola media Montanari diretta da Claudio Bondi, le orchestre di chitarre elettriche e di percussioni degli allievi del Mama’s e le band Switch, Paky Waky, Jazzfat, tutte formate da ragazzi della scuola di musica. Ci sarà spazio anche per reading di prosa e poesia degli studenti del Liceo Scientifico con accompagnamento degli allievi della scuola di Musica, e ancora teatro con il coinvolgimento di Marco Montanari, l’associazione Porte Aperte e il Centro Salute Mentale, sui versi di Giovanni Strocchi. Porte Aperte e il Csm presenteranno, inoltre, un progetto realizzato dal «Gruppo di movimento creativo» condotto dalla psicologa Monica Diamantini: «Muoversi in armonia» è il titolo di questa ‘incursione’ in cui verranno lette le parole che Carl Gustav Jung dedicò a Ravenna e che accompagneranno la danza di alcuni partecipanti al gruppo della dott.ssa Diamantini. Infine, la danza con le coreografie breaking di Elisa Billini e gli allievi della scuola di danza Urban Academy di Castel Bolognese. Ingresso 10 euro.
Inoltre, venerdì e sabato 21 il Mama’s festeggia un altro anniversario, ospitando nella sua sede per due concerti alle 21.30 la Bandeandré, formazione ravennate in perenne omaggio a Fabrizio De André che è legata a doppio filo all’attività del circolo ravennate, anche perché le prime prove – risalenti a 10 anni fa – si sono tenute proprio al Mama’s. «Sono cambiati i governi, la crisi economica ha stravolto un po’ tutto il mondo, le guerre e la fame hanno messo in moto migrazioni epocali - dicono oggi i membri della Bandeandré -, ma a questo traguardo il nostro gruppo è arrivato compatto. In questo tempo abbiamo arricchito il nostro repertori e affinato le tecniche esecutive. Ma soprattutto abbiamo constatato, per il nostro piacere e per quello di chi ci ascolta, che le canzoni di Fabrizio non hanno tempo, e continuano a favorire quel contatto umano che oggi fa così fatica a sopravvivere». Al Mama’s la formazione suonerà con GianluigiTartaull (voce e chitarra), Nazzarena Galassi (voce), Caterina Sangiorgi (flauti e voce), Stefano Fabbri (percussioni), Raimondo Raimondi (chitarra, mandolino, mandola), Giacomo Sangiorgi (basso elettrico) e Luca Vassura (fisarmonica). (f.sav.)