C'è una Ravenna calcistica che nel prossimo anno militerà in Serie A. È questa la novità più importante che apre l'estate rovente del calcio romagnolo in vista della stagione sportiva che sta per iniziare. Il San Zaccaria, infatti, abbandonerà questa denominazione diventando Ravenna Woman entrando anche in sinergia con la squadra giallorossa impegnata in Serie C. Una scelta strategica che abbraccia in modo più ampio il territorio della Romagna, come sottolinea anche il patron Rinaldo Macori.
"Erano ormai due anni che assieme al presidente Brunelli valutavamo sia il cambio del nome sia la possibilità di collaborare con il Ravenna Calcio e finalmente siamo arrivati alla conclusione di un accordo di partnership. Per noi è un passo importante e allo stesso tempo necessario - prosegue il presidente - perché se è vero che da un lato il nome San Zaccaria ha contraddistinto venticinque anni di storia a livello femminile, dall'altro non potevamo più rimandare questa scelta che potrà regalarci delle potenzialità di crescita maggiori ma anche un prestigio importante che solo il nome Ravenna può dare". Ravenna Woman infatti non sarà solo un cambio di facciata, ma segnerà anche un punto di rottura con il passato verso un futuro radioso. "Stiamo facendo nascere un progetto importante per noi. Nelle nostre intenzioni c'è la voglia di competere con tutte le realtà del calcio femminile italiano". In quest'ottica Macori spiega quelli che sono i progetti e i sogni del nuovo sodalizio.