Cagnoni: gip gli nega la scarcerazione
Il gip Piervittorio Farinella ha rigettato l'istanza di scarcerazione avanzata, lo scorso 17 marzo dai legali di Matteo Cagnoni, Giovanni Trombini e Francesco Dalaiti. Gli avvocati del 51enne, in carcere da 6 mesi con l'accusa di aver ucciso la moglie Giulia Ballestri il 16 settembre scorso, avevano spiegato come non vi fosse più pericolo di inquinamento delle prove essendo terminati gli accertamenti, nè il pericolo di reiterazione del reato e di fuga visto che a Cagnoni sono stati sequestrati i documenti. Già altre volte i legali ne avevano chiesto la scarcerazione o almeno i domiciliari con braccialetto elettronico, ma gip l'aveva sempre negata. A giorni la Procura potrebbe comunicare la chiusura delle indagini, avendo ottenuto, nelle scorse settimane, anche i risultati dell'autopsia sul corpo della vittima, tassello fondamentale per il quadro accusatorio e chiedere o il giudizio immediato per il 51enne o di fissare l'udienza preliminare.