Vela, Luna Rossa con tanti ravennati, falsa partenza in America’s Cup,
Un problema elettrico ha bloccato Luna Rossa alla prima regata di prova dell'America's Cup contro New Zealand a Barcellona. «Abbiamo avuto un problema elettrico che ha impedito la prosecuzione della regata» ha sottolineato a botta calda Francesco Bruni, uno dei due timonieri della barca italiana.Tra i grandi protagonisti dell’edizione numero 37 della America’s Cup, così come accaduto nella precedente edizione, la Romagna e naturalmente la provincia di Ravenna. Nel sailing team, confermati dopo la prima esperienza ad Auckland, ci saranno Jacopo Plazzi Marzotto e Umberto Molineris. Nati a Ravenna e cresciuti nel Circolo Velico Ravennate di Marina, avranno un ruolo differente rispetto alla passata campagna: il primo sarà allenatore e coordinatore del programma Youth & Women mentre il secondo, a bordo, sarà trimmer (responsabile della messa a punto delle vele). Direttamente dal canottaggio dove si è assicurato, nel quattro senza, la medaglia di bronzo all’ultima Olimpiade, quella di Tokyo, la new entry sarà rappresentata da Bruno Rosetti. Il classe 1988 è nato a Ravenna e sarà uno dei cyclor a bordo, la vera novità di questa Coppa America che affiderà la produzione di energia non più alla forza delle braccia - come accaduto ad Auckland - ma a quella delle gambe. Nello shore team, terza partecipazione per il cervese Giuseppe Acquafredda, che ricoprirà il ruolo di mast e rigging. Infine, nel design team, ci saranno i ravennati Andrea Bazzini e Matteo Plazzi: il primo, alla terza America’s Cup, avrà il compito di curare le performance mentre il secondo, attuale presidente del Circolo Velico Ravennate e all’ottava campagna di Coppa America, avrà il ruolo di rules advisor.