Ravenna, Flisi (Lilt): «La prevenzione il nostro cuore, la qualità della vita al primo posto»

Elena Nencini
A ottobre parte in tutta Italia il mese Rosa e il Percorso Azzurro che vedono Lilt Ravenna impegnata nella prevenzione del tumore al seno e alla prostata, il primo risulta ancora la principale causa di mortalità oncologica nelle donne. 
La Lilt (Lega italiana lotta ai tumori) di Ravenna vorrebbe con le iniziative del Mese Rosa e del Percorso Azzurro 2024 donare all’Oncologia di Lugo 2 cuffie refrigeranti per prevenire la caduta dei capelli durante la chemioterapia. Una donazione che si aggiunge a quella dell’auto alle Cure palliative domiciliari e a quella - assieme allo Ior - dell’ecografo di nuova generazione alla Senologia. Grazie alle nuove tecnologie la prevenzione risulta essere l’arma vincente per sconfiggere i tumori, come spiega Enrico Flisi,  consigliere dell’associazione, che racconta di come Lilt stia cercando di «Allacciare una collaborazione con il Centro sociale Le Rose di Ravenna. Il seme è piantato, presto organizzeremo delle iniziative insieme».
Flisi, quali sono le attività principali di Lilt?
«Siamo 110 soci, in prevalenza su Lugo, ma stiamo riprendendo un’espansione provinciale dopo la pandemia che ci ha rallentato. Le nostre attività si dividono in tre fasi: prevenzione primaria, secondaria, terziaria. La cultura della prevenzione è il nostro core business: se partiamo da quella primaria parliamo di stile di vita, attività motoria e corsi antifumo. Nella Settimana nazionale della prevenzione oncologica offriamo dei kit della salute, composti da olio extravergine, cereali, biscotti e una mousse di frutta. A questo si aggiungono le biciclettate e le camminate».
La diagnosi precoce è lo strumento migliore per affrontare al meglio le cure per il cancro, che attività proponete?
«La prevenzione secondaria riguarda proprio il “Mese rosa”, in collaborazione con  il centro di prevenzione oncologica di Ravenna, per la prevenzione dei tumori al seno con visite gratuite senologiche (vedi box). A questo si aggiunge il Progetto andrologico (Screening del varicocele, delle fimosi, del frenulo corto, del tumore al testicolo) - promosso con lo Spazio giovani del Consultorio familiare e in collaborazione con gli Istituti secondari di secondo grado, i Centri di formazione professionale e i poliambulatori del territorio. Facciamo un centinaio di visite ogni anno nelle scuole, con una parte formativa entro Natale e le visite nell’anno nuovo: sono gli stessi ragazzi di terza che formano e spiegano a quelli di seconda cosa fare. Per ovviare ai problemi che possono avere le famiglie faremo un ambulatorio per le visite interno al polo scolastico tecnico professionale. Inoltre abbiamo fatto controlli a 200 dipendenti di Hera per la prevenzione del melanoma e a 150 per i danni del funo al cavo orale. Questo tipo di controllo lo abbiamo proposto anche ai dipendenti della Coop di Lugo e Ravenna».
Ma non solo la prevenzione è al centro delle vostra attività. Lilt non dimentica chi è stato colpito da un tumore.
«Infatti parliamo in questo caso di prevenzione terziaria ovvero l’importanza  della qualità della vita di chi ha avuto o ha un tumore, molte delle nostre iniziative sono in collaborazione con gli enti pubblici. E’ importante per il malato non perdere i capelli:  regaleremo due cuffie all’oncologia, grazie a questi apparati il 75% degli ammalati non perde i capelli. Con Confartigianato invece portiamo avanti «Trecce di Coraggio» ogni 3 kg di capelli ci regalano una parrucca, quest’anno avremo 3 parrucche di capelli veri, che potranno essere scelte da tre pazienti. Con il Progetto Luce, nato dalla collaborazione con l’Oncologia di Lugo e il centro estetico Mirò di San Savino di Fusignano c’è l’uso terapeutico del tatuaggio dopo la chemioterapia per ciglia, sopracciglia e contorno bocca.  Infine la proprietaria del centro L‘essenza di Sant’Agata sul Santerno, con il progetto “Dolce bellezza”,  aiuta le pazienti con creme e massaggi per unghie e pelle dedicando due mezze giornate all’hospice di Lugo e all’oncologia di Faenza».

Mese Rosa e Percorso Azzurro
La LILT, con il Centro di Prevenzione Oncologica, propone un colloquio preventivo sulle problematiche senologiche per le donne che hanno meno di 45 e più di 74 anni. I colloqui (inizio di un percorso terapeutico personalizzato) si prenotano presso le Senologie di Ravenna 345/423 3751, Faenza al 0546/601569, Lugo 0545/214199; Oncologia di Lugo: 0545/214093. Il Percorso azzurro «Lilt for Men», è una campagna di prevenzione dedicata alle patologie tumorali della sfera genitale maschile, quali il tumore prostatico (che rappresenta la terza causa di morte per gli uomini nel mondo), il tumore del testicolo e il carcinoma del pene. Le persone interessate ad una visita preventiva andrologica gratuita possono prenotarsi telefonando al numero Lilt 345/4233751.