Cade l’OraSì sul campo della Tezenis Verona. Finisce 84-63 per i padroni di casa, che hanno mostrato tutte le loro qualità in ogni reparto. A Ravenna non è bastato un Charles Thomas sontuoso (24 punti e 11 rimbalzi) e una bella rimonta nel terzo.
Ravenna parte Potts, Thomas, Chiumenti, Marino, Venuto. Verona con Hasbrouck, Candussi, Love, Severini, Udom.
Candussi subito protagonista con 4 punti, ma Ravenna passa avanti con una bomba di Venuto sulla sirena, due di Chiumenti da sotto e due di Thomas (4-7). Polveri bagnate in avvio, Ravenna non concretizza un paio di attacchi e dopo una buona difesa per oltre 5 minuti lascia due canestri facili a Hasbrouck per il sorpasso scaligero (11-9). Dalmonte mette dentro Rosselli e Poletti, Cancellieri risponde con la coppia estone Jurkatamm-Treier. Proprio Treier accorcia da tre (13-12) ma la Tezenis vola sul a +5 prima che una tripla di Sergio fissi il punteggio sul 17-15 a fine primo quarto.
Verona dalla lunetta torna a +5, poi una grande entrata di Tommaso Marino e un canestro di Mikk Jurkatamm valgono il 21-20. Time out Dalmonte ma è ancora l’OraSì a segnare con Thomas per il 21-22. Controsorpasso Tezenis e nuovo vantaggio giallorosso con Sergio (23-24). I padroni di casa premono tantissimo in difesa e in breve scrivono il massimo vantaggio a +6 (30-24) che diventa +9 con una tripla di Love sulla sirena dopo un rimbalzo offensivo. Quando Love rifiata entra Prandin: questa è Verona, che insiste e prova ad allungare. Il talento di Thomas, la prontezza di Venuto e la freddezza di Jurkatamm tengono la squadra di Cancellieri a contatto (37-32). Il finale di tempo è tutto gialloblu, Rosselli si incolla a Thomas (che prende anche un tecnico) e si va all’intervallo sul 43-32.
Potts, Thomas, Chiumenti, Marino e Sergio in campo al rientro dagli spogliatoi. Potts mette i suoi primi due di giornata con due liberi dopo 23 minuti mentre Verona continua a bombardare dall’arco con Hasbrouck e vola a +16 (54-38). Tre minuti senza canestri poi Thomas rompe il silenzio con una tripla centrale e prova a caricarsi la squadra sulle spalle (56-46) prima di uscire tra gli applausi. L’OraSì capitalizza un bel recupero (12-2 di parziale) e chiude il terzo quarto a -6, sul 56-50.
Lo sforzo per la rimonta si fa sentire e la Tezenis nell’ultimo quarto si riprende la partita e chiude 84-63
Gli spogliatoi
Coach Cancellieri: “Voglio partire dalle note positive e dal fatto che al rientro in campo nel terzo quarto abbiamo giocato una partita solida, abbiamo rimontato e difeso bene, poi nell’ultimo quarto ci siamo sciolti. Oggi segnare era veramente difficile, noi siamo una squadra che ha bisogno di passarsi la palla e oggi Verona ci ha impedito di fare questo. Non considero la nostra una scarsa prova difensiva, i punti dell’ultimo quarto sono frutto di palle perse banali e la partita era già indirizzata. C’è un gap tra noi e Verona, lo sapevamo, ma ci piacerebbe prendere spunto per migliorarci e fare passi avanti contro difese aggressive. Quando siamo equilibrati in attacco siamo più convinti anche in difesa”.
Il tabellino
Tezenis Verona: Poletti 12, Guglielmi 3, Love 7, Tommasini, Cacciatori, Candussi 19, Prandin 2, Rosselli 12, Udom, Severini 2, Morgillo, Hasbrouck 25. All.: Dalmonte. Assistenti: Comazzi, Dall’Ora
OraSì Ravenna: Farina NE, Potts 7, Jurkatamm 2, Thomas 24, Chiumenti 2, Marino 9, Zanetti NE, Treier 5, Venuto 9, Seck, Sergio 5, Bravi NE. All.: Cancellieri. Assistenti: Bulleri, Taccetti.
Parziali: 17-15, 26-17, 13-18, 28-13
Verona: da due 23/42, da tre 8/25, rimbalzi 32
Ravenna: da due 17/35, da tre 5/21, rimbalzi 41
Arbitri: Bartoli di Trieste, Nuara di Treviso, Maschietto di Treviso