Proseguono senza sosta le attività di assistenza alle persone e i lavori di messa in sicurezza dei territori colpiti dal ciclone Boris nei giorni scorsi. Interventi in corso su tutte le rotture arginali dove si stanno posizionando massi ciclopici.
Questa mattina il capo del Dipartimento nazionale di Protezione civile, Fabio Ciciliano, ha firmato un'ordinanza che disciplina i primi interventi urgenti conseguenti agli eccezionali eventi meteorologici in Emilia-Romagna, nominando Commissario all’emergenza la presidente della Regione Emilia-Romagna, Irene Priolo.
Per l'espletamento delle attività, Priolo potrà avvalersi delle strutture e degli uffici regionali, provinciali e comunali, oltre che delle amministrazioni centrali e periferiche dello Stato, nonché individuare i soggetti attuatori che agiranno sulla base di sue specifiche direttive.
“Vogliamo fare presto e bene nella gestione dei primi fondi stanziati dal Governo per l’emergenza e i primi interventi- afferma la presidente Priolo- così come facemmo per l’alluvione del maggio 2023. Nel frattempo, stiamo continuando tutte le attività di supporto alla popolazione e, fortunatamente, tante situazioni stanno già rientrando ma le nostre colonne mobili, quelle nazionali e delle altre regioni sono sul territorio, attive e operative”.
Gli interventi
A Traversara, frazione in comune di Bagnacavallo (Ra), è stata perimetrata una zona relativa ad alcune case lesionate. La Direzione regionale Emilia dei vigili del Fuoco ha installato una pompa ad alta capacità a ridosso del canale fosso Vecchio lungo la via Viazza Nuova, a monte della via Reale, tra Bagnacavallo e Glorie, e consentirà di far defluire all’interno del canale le acque che hanno invaso le campagne che da Bagnacavallo arrivano a Glorie.
Il territorio forlivese sta progressivamente andando verso la normalità, soprattutto a Modigliana, località dove la presidente Priolo ha effettuato un sopralluogo ieri pomeriggio. Per quanto riguarda l’acquedotto è stata ripristinata la linea principale: da stamattina nessun problema per l’acqua del centro cittadino e sono in corso le verifiche delle utenze della periferia. Inoltre, si sta completando la pulizia delle caditoie e ritirando i rifiuti ingombranti.
A Forlì, dove lunedì apriranno le scuole, questa sera, completate le attività di pulizia, verrà chiuso il centro di accoglienza in cui opera la colonna mobile Friuli.
Assistenza alla popolazione
Ridotto ancora il numero degli evacuati assistiti dal sistema di Protezione civile che scendono complessivamente a 1.200.
Volontariato
Cinque le colonne mobili regionali sul territorio: ad oggi sono presenti 750 unità del volontariato tra volontari emiliano-romagnoli e nazionali. Mentre il volontariato non organizzato è gestito attraverso i sindaci e si muove su organizzazione di comuni e vigili del fuoco soprattutto a Traversara e Faenza. Squadre di volontariato stanno operando sull’area bassa Romagna, in particolare nei comuni di Cotignola, Bagnacavallo, Lugo e Brisighella.
Salute
L’ospedale di Lugo entro oggi sarà pienamente operativo: da domani sarà ripristinato anche il pronto soccorso e tutte le restanti attività sanitarie.
Intanto oggi a Traversara, la frazione più colpita, saranno presenti due unità mobili con medico, infermiere e psicologo: contemporaneamente sarà disponibile anche un medico igienista per la somministrazione del vaccino antitetanica.