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Si chiama «Raccordi binari» la nuova rassegna cinematografica di Primola Cotignola, appena partita (lo scorso 11 gennaio) al teatro Binario di Cotignola, dove giovedì 18 alle 21 si terrà la seconda proiezione, quella di Florida (2015) di Philippe Le Guay. I film si proiettano subito dopo il passaggio dell’ultimo treno e per assistere alla proiezioni è necessario tesserarsi a Primola. I «Raccordi binari» collegano due o più cose, carreggiate di diverse direzioni. In cinematografia è il legame tra un quadro e l’altro del film; più spesso, è un nuovo quadro, talvolta un inserto, che serve a collegare fra loro due quadri o inquadrature che non si sarebbero potuti unire direttamente. La rassegna (composta da film realizzati tra il 2014 e il 2016) esplorerà i momenti in cui i figli si trovano a divenire genitori dei propri genitori, le guerre che si muovono tra piani reali o finanziari e così via, in alcuni giovedì e venerdì sera fino a fine marzo.
Venerdì 26 gennaio sarà proiettato Perfect day di F. Lèon de Aranoa, seguito il 1° febbraio da La felicità è un sistema complesso di Gianni Zanasi, il 9 da Alaska di Claudio Cupellini, il 15 da Colonia di Florian Gallenberger, il 22 da Truman, un vero amico è per sempre di Cesc Gay, il 1° marzo da Il medico di campagna di Thomas Lilti, il 9 da La isla minima di Alberto Rodríguez, il 15 da Che Dio ci perdoni di Rodriguo Sorogoyen, il 22 da Lolo, giù le mani da mia madre di Julie Delpy, per chiudere il 29 marzo con Torno da mia madre di Eric Lavaine.
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