Riccardo Isola
La fiera di Faenza si sta rifacendo il trucco. In questi giorni sono, infatti, partiti i lavori di riqualificazione del centro di via Risorgimento. Con un investimento di 607.994 euro (iva esclusa), realizzato dal Consorzio Cila, impresa che si è aggiudicata la porzione di spazio messa a permuta dal Comune come contropartita per gli investimenti, saranno realizzate opere di manutenzione straordinaria. Lavori finalizzati al miglioramento e alla qualificazione funzionale della struttura espositiva. A questi si aggiungono anche la razionalizzazione degli impianti esistenti «il tutto - spiegano da palazzo Manfredi - al fine di ridurre i consumi di energia elettrica e gas».
Quello che si sta realizzando è «un intervento di grande importanza per la nostra città - sottolinea l'assessore ai Lavori pubblici Claudia Zivieri - che prevede una serie di opere ed interventi mirati al restyling e messa a norma di questa struttura».
Uno spazio che sconta l'età, è nata all'inizio degli anni Ottanta, e che ha permesso un forte sviluppo delle fiere tradizionali faentine. Per la Zivieri questi interventi «serviranno, ancor oggi, a renderla più utilizzata per eventi di vario genere che contribuiscono a valorizzare l'economia del nostro territorio».
Per quanto riguarda i lavori questi prevedono la riqualificazione dell'impianto elettrico dei padiglioni e dell'area esterna, la messa a norma e il miglioramento dell'impianto di illuminazione di emergenza e degli impianti speciali. «Inoltre - aggiunge la neo confermata assessore - sarà smantellata l'attuale centrale termica e realizzata una nuova caldaia a condensazione ad alta efficienza».
Il cantiere in via Risorgimento prevede inoltre la realizzazione di nuove strutture prefabbricate per la realizzazione della cabina Enel, della centrale di trasformazione, di quella termica e della centralina rilevamento fumi.
Interventi di riorganizzazione logistica dei servizi prevedono «lo spostamento ed il miglioramento della cabina di trasformazione e di quella elettrica mediante l'installazione di trasformatori ad alta efficienza. A questi - aggiunge la Zivieri - sarà revisionata e riqualificata la rete idrica antincendio. Abbiamo previsto anche la demolizione di un fabbricato ad oggi utilizzato come magazzino presente fra i due padiglioni espositivi esistenti. Una scelta che abbiamo pensato migliorerà la fruibilità degli stessi per gli eventi fieristici. Infine - conclude l'assessore - sarà posata una nuova recinzione di confine per l'area fieristica».
L'intervento dovrebbe essere portato a termine entro la fine del 2015 «ma - ci tengono a rimarcare dall'amministrazione - non andrà a ostacolare le attività del centro fieristico, previste a partire dal prossimo mese di ottobre, che si svolgeranno regolarmente anche durante i lavori».