Non c’è polenta e bisò senza sabadò a Solarolo

Si dice che «non c’è due senza tre» e a Solarolo ne sono convinti tanto che, cancellata lo scorso novembre la tradizionale sagra del sabadò, la Proloco locale ha pensato bene di reintegrare i tipicissimi tortelli dolci romagnoli nel programma dell’ancor più radicata sagra che festeggia il patrono del paese, San Sebastiano, e che sabato 18 e domenica 19 novembre diventerà la sagra della Polenta, Bisò e Sabadò.
Due giornate di festa che anticipano le celebrazioni del patrono (che cade il 20 gennaio) all’insegna della gastronomia, dell’agricoltura, dell’intrattenimento e della cultura locale. I sabadò, con il loro ripieno di castagne e bagnato nella saba, vanno ad arricchire l’offerta culinaria della festa. «I sabadò d’ora in avanti faranno parte del menù di questa sagra, disponibili sia nello stand gastronomico che in pasticceria – fa sapere il presidente della Proloco Ermanno Prignani -. Questa sagra è la prima dell’anno nella nostra zona e la polenta si sposa bene con il clima freddo. Tra l’altro la facciamo anche alla griglie e in altri modi e parliamo di polenta valdostana, preparata dagli amici di Rhemes Notre Dame, città gemellata con Solarolo. Saranno con noi durante la sagra». A completare il trittico culinario di riferimento c’è il bisò, la variante romagnola del vin brulé, preparato con Sangiovese speziato e servito molto caldo.
Lo stand gastronomico della festa aprirà i battenti sabato 18 alle 18.30, con un menù allargato anche a cappelletti, passatelli, ossobuco, salsiccia, goletta e castrato, mentre domenica 19 l’attività dei volontari della Proloco (una cinquantina quelli impegnati alla festa) andrà avanti da mezzogiorno fino al tardo pomeriggio.
Sabato 18 a Solarolo sarà protagonista l’agricoltura. Dal mattino in piazza Caduti sarà allestita una mostra di macchine agricole, mentre alle 15.30 al circolo Anspi di via Borgo Bennoli si terrà il convegno «I nuovi orizzonti della politica agricola Comunitaria» con la partecipazione dell’onorevole Paolo De Castro. In serata, alle 20.30 sotto la tenda dello stand gastronomico suonerà il Brunella Acoustil Live Trio.
Domenica 19 il centro sarà animato dal mercatino del Riuso e dai negozi aperti. Alle 16 all’oratorio dell’Annunziata l’assessorato alla cultura in collaborazione con Marco Mariani e il Lions Club Valle del Senio presenterà la pubblicazione degli atti della conferenza «Mario Mariani e la cultura europea del suo tempo», con letture affidate ai Cultunauti. Alle 17.30 la sagra terminerà con l’estrazione della maxi tombola dei commercianti, con premi fino a 500 euro.
 
Info www.prolocosolarolo.it.