Appuntamento al circolo Mama's di via San Mama stasera, sabato 14 ore 21.30 con la Musica da Camera dei Paesi Baschi e il Quartetto Izutegui, composto daKoro Izutegui: pianoforte; Luigi Lidonnici: oboe; Piergiorgio Anzelmo: violoncello;Nazzarena Galassi: voce.
Padre Donostia o Aita Donostia, compositore e musicologo basco,
amico di Ravel, vissuto tra gli anni 1886 e 1956, amava dire: «para
conocer al vasco y conocerlo bien, hay que examinar su can-
ción»; per conoscere l'uomo basco e conoscerlo bene, bisogna
analizzare la sua canzone.
Il popolo basco ha un rapporto strettissimo con il suono e 'lo musical',
ovvero l'aspetto musicale del vivere. Vasto e ricco è il canzioniere
basco di A. Donosti, opera di ricerca musicale che raccoglie un ampio
repertorio delle melodie e delle canzoni che accompagnavano la vita diquesto popolo: dalle ninne-nanne alle canzoni per innamorare, dalle
canzoni bacchiche alle musiche religiose, fino ad arrivare ai lelo, le
canzoni senza senso. La ricchezza melodica e ritmica si riflette anche
nel repertorio strumentale che accompagna le innumerevoli danze:
erreberentzia (reverencia), ezpatadantza (ballo delle spade), arku dantza(ballo con gli archi), zinta dantza (ballo con i nastri), sorgin dantza(ballo delle streghe), solo per nominarne alcune.
Gli strumenti tradizionali sono per antonomasia il txistu e il tamboril,
anche se la musica basca conta con una gran varietà di strumenti come latxalaparta, la alboka, la trikitrixa, l'atabal giusto per menzionarne alcuni.
Il Quartetto Dirdira, parola basca che sta a significare - la vibrazione cheun qualsiasi oggetto possiede da sè - attinge alla raccolta realizzata da AitaDonosti e la restituisce in questa insolita formazione, integrando il tutto con tracce di cantautori contemporanei e musica d?autore.