Gene Gnocchi fa la paro-dia degli Mtv Awards all'Alighieri

Elena Nencini
Gene Gnocchi arriva lunedì 16 dicembre a Ravenna al Teatro Alighieri con il suo nuovo spet-tacolo «No Mtv Music Awards USA!». Si tratta, come spiega il popolare comico:«di una pre-miazione che ricalca gli Mtv pa-rodiandoli e sbertucciandoli. Attacco la prosopopea classica di molte premiazio-ni rock e di certi personaggi che si credono delle grandi star. Ma è anche un modo per togliermi alcuni sasso-lini». Certo viene facile chiedergli se non sia una sorta di rivalsa visto che agli inizi ha esordito con un gruppo ‘I Desmodronici’ in cui faceva la voce solista per la sua totale incapacità a suonare gli strumenti musicali: «c'è molto risentimento, cova un rancore sordo - e scoppia a ride-re. È anche un po’ così, ma non ho mai pensato che quello fosse il mio mestiere. Io amo tantissimo il rock, del resto si prendono in giro le cose che si amano di più. Ci sono dei colossi del rock che si sono veramente montati la testa».
Cominciate da poco le audizioni, a Gnocchi è piaciuta molto: «Gloria Turrini, una cantante raven-nate con una bellissima voce che dovrebbe fare un paio di pezzi all'interno dello spetta-colo, cer-cando naturalmente di legarli al contesto».
Amante del nonsense, delle do-mande spiacevoli e della comicità surreale ha spesso litigato con molti a causa delle sue battute salaci: «si, è vero, ma fra questi non c’è Nilla Pizzi (si vocifera di una querela da parte di lei per una battuta su 'gallina vecchia fa buon brodo' nda). Su internet circola questa favola, ma ho di lei un ricordo indimenticabile. Ha partecipato spesso alle mie tra-smissioni e si sempre comportata con molta autoironia e grande dignità».
Di musica ne ascolta tanta, ma il panorama giovanile italiano non lo entusiasma: «sono orientato ad ascoltare band rock power pop generalmente australiane o canadesi. Quest'ultime in parti-cola-re seguono ancora una for-ma di canzone e testi. Mi piac-ciono anche le band americane. Il pano-rama giovanile italiano invece non mi entusiasma mol-to».
Una play list del momen-to?«Brendan Benson, I My fa-vourite Highway che purtroppo ormai non si sentono più, gli australiani End of fashion, il soli-sta americano Rob Thomas, Eve-ry Avenue».
Infine a un appassionato sfega-tato di calcio che teneva anche il Rompipallone sulla Gazzetta dello sport  non si poteva non chiedere un pronostico calcistico su chi vincerà lo scudetto: «sa-rebbe fin troppo facile dire la Juventus, ma metto anche un punto interrogativo sulla Roma che ha un orga-nico di grande livello. Lo scontro sarà quindi Roma-Juve con un vantaggio della seconda».