ECONOMIA | Legacoop Emilia-Romagna, Monti sarà il nuovo presidente
Sarà un ravennate a guidare da metà ottobre Legacoop Emilia Romagna. Giovanni Monti, per anni ai vertici della cooperazione rossa ravennate, è stato il candidato più sostenuto nella corsa alla presidenza regionale. In campo c'era infatti anche il bolognese Gianpiero Calzolari, già presidente di Granarolo e Legacoop Bologna. In estate (luglio-agosto) si è svolta la consultazione all'interno dell'associazione, con il presidente nazionale Giuliano Poletti, anch'egli romagnolo, impegnato in prima persona.
La vittoria di Monti è certamente un premio non solo alla persona, ma anche al territorio di provenienza, con tutta la zona romagnola e qualche pezzo d'Emilia che lo ha sostenuto. La sua affermazione va letta anche come uno stop ad un'eccessiva concentrazione di potere nelle mani di esponenti bolognesi, che possono già contare sulla presidenza di Unipol (Pierluigi Stefanini) e di Coop Adriatica (Adriano Turrini), le due casseforti più importanti della Legacoop.
Anche per questo motivo al posto di Giovanni Monti, che lascerà la vicepresidenza di Coop Adriatica, al fianco del presidente Turrini arriverà un altro ravennate, Elio Gasperoni, attuale presidente di Legacoop Ravenna.
In questo cambiamento all'interno del mondo della cooperazione, va registrata poi la nascita di Legacoop Romagna, che unirà da inizio 2014 le tre associazioni di Ravenna, Forlì/Cesena e Rimini.
Al vertice come presidente ci sarà il riminese Giancarlo Ciaroni, mentre a Ravenna toccherà una vicepresidenza con il presidente della Cmc Massimo Matteucci, che sarà punto di riferimento anche locale.
Al termine di questa riorganizzazione emerge ancora una volta la forte rappresentanza che Ravenna e la sua provincia ottengono in ambito cooperativo, testimonianza importante per un segmento dell'economia locale che continua ad essere fra le protagoniste, con migliaia di occupati e miliardi di fatturato sul territorio.
Certamente in un momento di crisi come questo, il compito che spetta invece a Giovanni Monti non è facile, ma il suo curriculum, basato su una lunghissima esperienza in ambito cooperativo, è già una garanzia importante.
Nato nel '56 a Ravenna, Monti vive a Campiano, sposato con una figlia. È stato fino a metà 2011 presidente della Lega provinciale delle cooperative di Ravenna e di Federcoop Nullo Baldini; dal 2009 è stato a capo di Cometha, cooperativa che opera nel campo finanziario. Dal 2007 al marzo 2011 ha ricoperto la carica di vicepresidente vicario dI Legacoop Emilia-Romagna. Dal 2001 al 2011 è stato consigliere provinciale a Ravenna. Entrato in Legacoop Ravenna nel 1978 come responsabile del comparto cooperative conduzione terreni, ha speso il suo impegno in particolare nel settore agroalimentare, ricoprendo anche la carica di vicepresidente dell'Associazione regionale delle cooperative agroalimentari. Dal 1991 al 1998, inoltre, è stato presidente di Sopred, cooperativa di trasformazione dell'erba medica, mentre dal 1988 al 1998 è stato a capo di Promosagri, il Consorzio delle cooperative agricole braccianti.