RAVENNA | Perseguita l'ex, obbligato a stare a 500 metri di distanza
In questi giorni la Polizia di stato di Ravenna - Squadra mobile, al termine di una mirata attività investigativa, ha sottoposto un trentenne di origine calabrese, da tempo residente in questa provincia, alla misura cautelare dell'obbligo di mantenere una distanza di 500 metri dalla ex compagna, emessa dal Gip di Ravenna, in ordine al reato di atti persecutori.
L'uomo, che già durante la convivenza aveva tenuto dei comportamenti violenti contro la donna, una 36enne ravennate, con aggressioni fisiche, pesanti ingiurie e minacce, al termine della relazione aveva continuato con i maltrattamenti attraverso molestie telefoniche, danneggiamenti, intromissioni nella vita privata della donna, aggressioni fisiche e pedinamenti. Per questi motivi, il provvedimento restrittivo.