POLITICA | Quirinale, gli onorevoli ravennati che hanno bocciato Marini

Oggi in Parlamento secondo giorno di votazioni per eleggere il nuovo Presidente della Repubblica. Per il Pd scheda bianca fino alla quarta dove proporrà Romano Prodi.
A decidere il nuovo inquilino del Colle ci sono anche 5 ravennati.
Così l'on. Alberto Pagani (Pd): «Alla terza votiamo scheda bianca, perchè un candidato di unità nazionale, che potesse passare nel metodo che la Costituzione richiede per le prime tre votazioni, non riusciamo a trovarlo. Alla quarta votiamo Romano Prodi, e speriamo di farcela. Sulla carta ci mancano una trentina ei voti. Se Rodotà ci vuol dare una mano può ritirare la sua disponibilità ed invitare i parlamentri grillini a votare Prodi».
Anche il senatore faentino Stefano Collina (che aveva preannunciato a sette sere che sarebbe stata la sua prima scelta) è soddisfatto: «Prodi unisce il Pd e va bene. Unisce la coalizione e va bene. Ora lavoriamo fuori dal perimetro. Basterebbero delle sfumature».




IERI LA PRIMA VOTAZIONE
Si è conclusa la prima votazione per eleggere il nuovo Presidente della Repubblica con un nulla di fatto. Il candidato favorito era Franco Marini, Pd, appoggiaton anche da Pdl e Lega Nord.
Alla prima votazione non lo hanno votato: Sefi Idem (onorevole Pd), Stefano Collina (senatore Pd) e Giovanni Paglia (onorevole Sel) che ha preferito Stefano Rodotà. Anche Alberto Pagani (onorevole Pd) alla fine ha votato scheda bianca. A votarlo invece Gianluca Pini (onorevole Lega Nord).