FAENZA | Incontri Coop. Cultura popolare: martedì 9 il primo su lavoro precario, crisi e speranza

Faenza | 08 Aprile 2013 Cronaca
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Ripartono gli approfondimenti dedicati al tema della «precarietà» organizzati a Faenza dalla società cooperativa di Cultura Popolare. Il prossimo appuntamento, inserito nella rassegna «Incontri / precari», è previsto per martedì 9 aprile alle 20.45 al cinema Sarti (via Scaletta, 6) ed avrà come protagonisti gli economisti Massimiliano Marzo (Università di Bologna) e Pietro Barcellona (Università di Catania). Il tema da cui partire sarà «Lavoro precario ed economia in crisi: come ricostruire la speranza»: «La formula di questo nuovo ciclo di approfondimenti - spiega Chiara Laghi, presidente di Cultura Popolare - dovrebbe uscire un po' dalla classica conferenza e avvicinarsi più ad un vero e proprio dibattito. Già nelle scorse settimane, partendo dal concetto più ampio di 'precarietà', abbiamo organizzato una serie di eventi utilizzando mezzi e forme di comunicazione anche molto diverse tra loro per aprirci ad un pubblico ampio e per cercare di stimolare un confronto tra ospiti e pubblico».



Gli incontri successivi si terranno martedì 16 aprile con «Vite migranti: quando l'esistenza è precaria» e martedì 23 aprile con l'approfondimento dal titolo «Relazioni in equilibrio: come la precarietà cambia la vita. Tra letteratura e quotidianità». «La stagione 2012/2013 è stata per Cultura Popolare una specie di nuova partenza - conclude Chiara Laghi -. Abbiamo in parte cambiato il nostro pubblico e cercato di fornire nuovi elementi di lettura a chi ci ha seguito. Il nostro proposito non è più solo quello di fornire spunti di riflessione alla cittadinanza ma di farlo dando una possibilità in più a tutti quei giovani intellettuali, scrittori e ricercatori, che da anni lavorano sul campo, spesso dimenticati dai grandi media».
La rassegna si realizza anche grazie al Comune di Faenza che fornisce gratuitamente gli spazi, Confocooperative che sostiene da sempre la cooperativa, la sponsorizzazione di Bcc ravennate e imolese e il contributo di Gemos. Per ulteriori informazioni: culturapopolare.wordpress.com.


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