RAVENNA | Omicidio, il compagno confessa: «Adela voleva lasciarmi»

E' crollato, dopo diverse ore di interrogatorio, il compagno di Adela Simona Andro, 35enne romena, trovata cadavere all'interno dell'appartamento dove abitava, al civico 77 di via Bozzi, a Ravenna. Accanto al corpo, come a vegliarlo, il compagno, Valer Baciu, un 44enne connazionale. Questa la scena che si è presentata davanti agli occhi dei Carabinieri, intervenuti sul posto intorno alle 10, su segnalazione di alcuni vicini di casa che avevano sentito la coppia litigare. L'uomo, subito portato in caserma, ha confessato: «Voleva lasciarmi, l'ho soffocata».

Adela è morta per soffocamento. Sul suo corpo sono stati trovati i segni di alcune ecchimosi. Mentre il cadavere veniva portato via, intorno alle 14, il convivente veniva interrogato in caserma. La coppia abitava in via Bozzi da oltre un anno, nell'appartamento affittato alla donna. Lei, infermiera dal 1999, lavorava dal 2010 all'Ausl di Ravenna. Lui faceva il muratore, saltuariamente con la crisi degli ultimi tempi. 

Alcuni vicini di casa negano di averli mai sentiti discutere o di essere a conoscenza di qualche episodio passato che avesse potuto lasciare presagire una tragedia simile: una coppia tranquilla e ben integrata. Secondo l'ispezione cadaverica la 35enne sarebbe morta alcune ore prima, intorno alla mezzanotte circa. La causa del decesso è asfissia.