Furti nelle case, 4 arresti in poche ore
L’intensa attività di controllo del territorio ha portato all’arresto di quattro stranieri, uno a Ragone e tre a Fosso Ghiaia, tutti sospettati della commissione di furti in abitazione nella provincia di Ravenna Il primo arresto è scattato a Ragone, durante la serata del 4 gennaio: Ejlli Leonard albanese 27enne, con l’automobile ancora sporca di fango, è stato condotto nel carcere di Ravenna dai Carabinieri della Stazione di Filetto perché colpito da mandato di arresto europeo emesso dal Regno di Spagna per delitti contro il patrimonio commessi in quel paese. Con lui si trovava un cittadino italiano, nei cui confronti sono in corso indagini, ma la compagine annoverava ragionevolmente altri complici datisi alla fuga. Nel corso della notte, poi, all’interno di un bar del posto, militari delle aliquote radiomobile di Cervia-Milano Marittima e Ravenna hanno arrestato i moldavi Zglavoci Valentin, classe ‘83, Ursu Mihail, classe ’92 e Ciobanu Constantin classe ’92: sottoposti a controllo e trovati in possesso di arnesi da scasso, hanno oltraggiato e minacciato gli operanti, estendendo la condotta nei confronti di una pattuglia della squadra volanti della Questura di Ravenna, intervenuta a portare rinforzo. Ciascuno straniero, dimenandosi, ha tentato di sottrarsi all’accompagnamento, tanto che un militare, colpito con una gomitata dal Ciobanu, ha riportato lievi lesioni. Sono stati tutti condannati per direttissima alla pena di un anno di reclusione.