Restyling scuole, partono nove cantieri in un anno, investiti 2,4 milioni di euro
Un piano investimenti da oltre 2,4 milioni di euro. Questo è quanto intende investire palazzo Manfredi per il miglioramento, la modernizzazione e la sicurezza dei plessi scolastici faentini. Dai nidi alle primarie di secondo grado, tra interventi e lavori già finanziati e in via di trovare esecutività, tra questa fine 2016 e il prossimo anno i cantieri aperti dovrebbero arrivare a quota nove. Il più importante, nel biennio 2016/2017, senza dubbio è quello che interessa le scuole primarie di secondo grado dello Strocchi. Qui tra lavori di ammodernamento e sistemazione dell'impianto elettrico (220mila euro), adeguamenti edili (157.739 euro) e la sostituzione degli infissi (650mila euro) saranno messi a bilancio poco meno di un milione di euro. Vista l'importanza dei due cantieri i lavori saranno effettuati a plessi chiusi, quindi presumibilmente durante le vacanze estive prossime. «Le risorse che utilizzeremo per finanziare questi ambiti - ci tiene a sottolineare l'assessore ai Lavori pubblici, Claudia Zivieri - le abbiamo ottenute grazie ad un finanziamento regional-nazionale che ci permetterà di coprire la spesa al cento per cento. Per ora abbiamo già i progetti esecutivi e stiamo proseguendo con le gare di appalto. Arriviamo a definire l'impianto autorizzativo e burocratico entro 'anno per non perdere questo finanziamento statale assolutamente strategico».
Altro importante intervento legato all'aumento della qualità della fruizione quotidiana della struttura a servizio degli studenti e corpo docenti è il rifacimento della centrale termica della scuola primaria di secondo grado «Cova Lanzoni». Qui l'investimento sarà di 140mila euro ed avverrà entro il 2017 con risorse investite dal Comune. L'adeguamento normativo di strutture e impianti saranno invece i lavori che interesseranno il plesso scolastico delle primarie di primo grado «Pirazzini».
Due sono invece i capitoli di spesa che riguardano l'ampliamento della capienza di altrettanto due plessi. Il primo che si dovrebbe effettuare l'anno prossimo è quello relativo alla frazione di Granarolo. Qui con un intervento di spesa pari a 170mila euro il Comune dovrebbe riuscir a dare una risposta di medio respiro alle esigenze scolastiche. Il secondo invece riguarda un analogo intervento ma questa volta con un esborso ben più oneroso visto che si parla di 350mila euro.
Atro capito economicamente rilevante, che si terrà nel 2017, è quello riguardante la frazione di Reda. Qui è in previsione, infatti la sostituzione degli infissi esistenti e il rifacimento del pavimento nella scuola primaria di secondo grado. Infine anche l'asilo nido di via Cervia subirà un importante progetto di miglioramento e adeguamento sismico della struttura con una spesa di 120mila euro.
A latere c'è anche il capitolo Biblioteca comunale. Non ha, è vero, rilevanza scolastica in quanto tale ma ne rappresenta sicuramente l'appendice naturale. Anche la realtà di piazza delle Erbe sarà oggetto di investimenti nel biennio 2017/2018. Oltre al rifacimento di parte della copertura (285mila euro) è previsto, nel corso del prossimo anno, di intervenire sull'intonaco esterno del prospetto principale per una spesa di 143mila euro. (Riccardo Isola)