Unitec tra acquisizioni e novità tecnologiche
L’Unitec di Lugo, gruppo internazionale specializzato in tecnologie per la lavorazione dell’ortofrutta, ha presentato al Macfrut di Rimini le ultime novità sul fronte dell’innovazione e della crescita.
E’ stato infatti presentata Unisorting, una nuova società controllata al 100% dal gruppo lughese, che racchiude in sé i marchi delle aziende Sammo, Sado e Longobardi, acquisite dall’Unitec con un operazione totale da 2,3 milioni di euro.
La nuova realtà sarà specializzata nella realizzazione di tecnologie per segmenti di mercato in cui Unitec era meno presente rispetto a quelli «storici», ovvero mele, patate, cipolle, asparagi, agrumi, datteri, mango e avocado.
Fra i punti di riferimento della presenza di Unitec alla prestigiosa fiera dell’ortofrutta c’era sicuramente «Cherry Vision 2», tecnologia ormai consolidata per la selezione interna ed esterna delle ciliegie, mentre tra le recenti innovazioni sviluppate c’è «Blueberry Vision», tecnologia esclusiva progettata e realizzata da Unitec, già testata per la selezione di qualità dei mirtilli. Questa novità ha ottenuto la medaglia d’argento al Macfrut Innovation Award, grazie a una garanzia massima sulla selezione e la classificazione delle qualità dei frutti.
«Nel settore ortofrutticolo il bisogno di rinnovamento e innovazione è continuo - ha spiegato Angelo Benedetti, presidente di Unitec - per far sì che le aziende possano guardare ai mercati esteri è necessario che possano essere competitive sul fronte della qualità dell’ortofrutta offerta. Per questo la tecnologia è garanzia di affidabilità e sicurezza nella selezione della qualità».
La tecnologia specializzata di alta qualità dell’impresa lughese «va a soddisfare le esigenze di produttori e mercato - ha continuato Benedetti - chi ha utilizzato in questi anni tecnologia Unitec sta crescendo a livello di fatturato, conseguendo performance molto importanti. Tutto questo grazie a una qualità maggiore che viene pagata molto di più dal mercato. Inoltre, stiamo ricercando soluzioni di packaging che possano in primis non recare danni al prodotto e poi contenere le spese. Solo così si può diventare ancora più competitivi sui mercati».
Se l’andamento sarà in linea con le previsioni, Unitec dovrebbe chiudere il 2016 con un +10% di fatturato rispetto al 2015, andando a incorniciare un altro anno di risultati importanti.
Lorenzo Pelliconi